La Milano Fashion Week torna in presenza

Di: Patrizia Pertuso

MODA Pronti, via. Parte stasera alle 20 la Milano Fashion Week che proseguirà fino al 28 febbraio facendo sfilare le collezioni autunno inverno 2022. E, se finora, il Covid aveva spento i riflettori sulle passerelle fisiche per spostarsi sul virtuale, da oggi la maggior parte degli eventi saranno in presenza. Compreso Re Giorgio Armani che nello scorso mese di gennaio aveva deciso di cancellare i suo show per la collezione uomo e couture «per tutelare le lavoratrici e i lavoratori» da eventuali contagi per la variante Omicron.

Ospiti fissi e grandi ritorni alla Milano Fashion Week

Tra gli ospiti fissi si riconfermano i grandi nomi del made in Italy: Fendi, Prada, Versace, Max Mara e Dolce & Gabbana. Tornano a sfilare, dopo alcune assenze giustificate, Bottega Veneta con il nuovo direttore creativo Matthieu Blazy, e Gucci, due brand che per le ultime settimane della moda avevano scelto come alternativa show itineranti fuori Milano e quelli in digitale, online.

In apertura il nuovo marchio di Capasa

Ad aprire i 169 appuntamenti, dislocati in tutta la città – di cui 67 sfilate (con due doppie sfilate), 57 saranno fisiche, in presenza, mentre soltanto 8 saranno ancora online accanto alle 77 presentazioni e ai 9 eventi – sarà Carlo Capasa con il suo nuovo marchio, Capasa Milano, progetto co-ed di Ennio Capasa che sfilerà in passerella stasera al Teatro degli Arcimboldi, alle 20. Anche stavolta Capasa propone un’avventura imprenditoriale a conduzione familiare, in collaborazione con i fratello Carlo – presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana – e con la sorella, Rita Capasa.

Nuovi direttori creativi alla Milano Fashion Week

Come per il debutto di Matthieu Blazy, succeduto a Daniel Lee alla direzione creativa di Bottega Veneta, anche in casa Trussardi è tempo di novità. Spetterà all’artista norvegese-pakistano Benjamin Alexander Huseb e allo stilista turco-tedesco Serhat Isik far da timonieri del marchio italiano. E la prima cosa che hanno fatto è stato il restyling del mitico levriero, logo Trussardi da sempre: il simbolo nato nel 1973 è stato ridisegnato senza però allontanarsi troppo da quello che è entrato nella tradizione. Come dire: innovazione sì, stravolgimento anche no.

Alcune sfilate in programma

Domani scenderanno in passerella, tra gli altri, i modelli di Calcaterra, Marco Rambaldi, Fendi, Alberta Ferretti, N. 21 e Roberto Cavalli. Tra i nomi che sfileranno invece giovedì ci sono Max Mara, Genny, Anteprima, Prada, Maison Margiela e Blumarine. Tod’s, Missoni, Gucci, Etro, Versace sono alcune delle griffe che invece sfileranno con la collezione autunno inverno 2022/23, venerdì.

Il 26 febbraio toccherà, tra gli altri, a Ports 1961, Ermanno Scervino, Jil Sander, Dolce & Gabbana, Marni, Trussardi e Bottega Veneta. Domenica, penultima giornata di sfilate, arriveranno anche i defilè di Dsquared, Luisa Spagnoli, Giorgio Armani e Francesca Liberatore. Il 28, infine, la chiusura della Milano Fashion Week sarà affidata tra gli altri a Joy Meribe, Münn, Vièn e Fabio Quaranta.