Juventus: emorragia celebrale per Giuseppe Furino

Juventus: emorragia celebrale per la leggenda Furino. L’ex calciatore bianconero, 75 anni, è infatti ricoverato nella Stroke Unit dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, alle porte di Torino, dopo essere stato colpito da un’emorragia cerebrale.

Juventus: emorragia celebrale per Giuseppe Furino

Da quanto si apprende, le condizioni dell’ex centrocampista e capitano bianconero sarebbero gravi ma stazionarie. Al momento è stato escluso l’intervento chirurgico.  Dopo gli esordi con la Juventus e due brevi parentesi a Savona e Palermo, Furino fece ritorno al club della famiglia Agnelli. Giocò quindi a Torino dal 1964 al 1984, anno del suo ritiro. Divenne una bandiera assoluta del club.

Quasi un anno fa, nel marzo scorso, l’ex capitano della Juventus, vincitore tra l’altro di otto scudetti, ha vissuto il dramma della morte della moglie Irene che aveva contratto il virus del Covid.

Il dramma della moglie

Si parlò molto del suo dramma. «Mi sento in colpa, l’ho portato io in casa e ho contagiato tutti, questo è il mio senso di colpa infinito. Sono confuso, è successo così in fretta, la situazione è precipitata e ci ha contagiato tutti», aveva detto Furino raccontando il suo «dolore indescrivibile».

Furino, nato a Palermo il 5 luglio del 1946, con la maglia della Juventus è stato capitano e non solo ha vinto otto scudetti, ma anche 2 Coppe Italia, 1 Coppa Uefa, 1 Coppa delle Coppe ed ha disputato due finali di Coppa dei Campioni. Con la Nazionale è stato vicino ala massimo successo planetario, ed è stato vice campione del Mondo nel 1970 con la Nazionale.