Mamma Tik Tok
12:22 am, 21 Febbraio 22 calendario
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Mamma leader su Tik Tok, Vanessa Padovani si racconta

Di: Orietta Cicchinelli
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Miss Mamma Sorriso, al secolo Vanessa Padovani, creator digitale nonché mamma (di 3 figli) più seguita in Italia su Tik Tok: oltre 2 milioni e mezzo di followers. Domani sarà anche in libreria con “Mamma, posso fare il Tik toker?” che tenta di sancire quel gap generazionale (che è sempre esistito e sempre sarà) tra figli e genitori nell’era 3.0.

Vanessa Padovani, come nasce il suo primo libro?

«L’ispirazione è nata durante il mio percorso sui social avvenuto quasi per gioco. La vera musa del mio libro è la mia quotidianità da mamma: le mille lavatrici, le richieste continue dei miei figli, i pranzi fatti di corsa, un film sul divano il sabato sera. Una vita normale nella quale molte mamme si possono rispecchiare. Certamente, questo libro è l’esempio di come una mamma analogica sia diventata super digitale con mille difficoltà, ma con un percorso consapevole che mi ha portato a comprendere meglio il mondo dei miei figli avvicinandomi a loro».

In un’epoca in cui si legge sempre meno e i social imperversano, che fare per arginare il mare d’ignoranza?
«I social ormai predominano nelle nostre vite e soprattutto in quelle dei figli. Importante è darsi delle regole: io ho insegnato ai miei che lo studio va prima di tutto, per cui nel pomeriggio, prima si fanno i compiti e si studia, il telefono non si tocca e si lascia in disparte…».

Che effetto fa essere “la mamma più seguita” su Tik Tok?

«Strano, anche perché io sono semplicemente me stessa sui social, come nella vita reale. È una bella soddisfazione, perché sentirsi amati e apprezzati fa sempre piacere. E se nel mio piccolo sono riuscita a intrattenere o a condividere storie grazie al mio seguito, non posso che esserne contenta».

La sua prima volta su Tik Tok?
«Ho iniziato per gioco, quando si chiamava ancora Musica.lly, non volevo che il primo dei miei figli Alessio scaricasse da solo questa app e l’ho scaricata io per lui. Così abbiamo iniziato a fare video insieme. Da lì è stata una continua crescita e adesso siamo arrivati a una fanbase di milioni di seguaci».

Una grande responsabilità ma anche un’opportunità.
«Assolutamente sì, la responsabilità si fa sentire. Se però i social vengono utilizzati nel modo corretto sono strumenti che possono mettere in contatto le persone, accorciando le distanze e intrattenendo, dando un filo di spensieratezza “sana” che non fa male dopo quel che abbiamo dovuto subire a causa della pandemia. Penso a quanto i social abbiano tenuto compagnia ai nostri figli che non si potevano incontrare nei periodi più difficili. Noi in primis organizzavamo attività live per tenere su il morale».

Genitori-figli: un manuale non esiste… purtroppo!

«Ogni famiglia è un universo a sé, anche se credo ci siano delle linee generali comuni. Il ruolo della mamma è sempre quello più mitigatore, un collante che tiene insieme tutti i pezzi e cerca di far filare tutto al meglio. Non abbiamo super poteri ma cerchiamo di fare quel che è possibile per il bene dei figli, aiutandoli a crescere! Io credo sia importantissimo che un genitore assuma un ruolo di guida, anche in questa realtà dei social spesso sconosciuta».

E quei “no” che aiutano a crescere?
«Non possiamo impedire a un adolescente di avere uno smartphone, perciò è importante allearsi con i figli, aggiornarsi sui social che utilizzano, impartire regole, insegnare loro l’empatia e il rispetto per gli altri. Ecco perché ho concepito il libro come una sorta di manuale per far conoscere ai genitori quel mondo, è importante conoscere per accorciare il gap generazionale che ci separa da loro».

Il sogno più grande di “Mamma Tik Tok”?
«Tutto il mio percorso in questi anni mi ha dato moltissime soddisfazioni: la più grande è sicuramente quella di essere apprezzata dalla mia famiglia per quel che faccio. La notizia di poter scrivere un il libro mi ha resa felicissima! Mai avrei pensato di arrivare così lontano 4 anni fa. Ora il progetto che più desidero portare a termine è la mia Laurea: studio Scienze e tecniche psicologiche e sono al 3° anno. Poi mi concentrerò ancora di più sul mio percorso social: le emozioni non mancheranno! Spero di fare tante altre esperienze: mi piace mettermi in gioco e sono aperta a quel che il destino ha in serbo per me!».

21 Febbraio 2022 ( modificato il 20 Febbraio 2022 | 16:53 )
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