La Fiorentina batte l’Atalanta 1-0 e scavalca la Roma

La Fiorentina batte l’Atalanta 1-0. Un gol di Piatek al 56′ regala i tre punti alla Viola in un combattuto match contro i bergamaschi, con tensione finale per un gol annullato alla Dea che ha causato la reazione di Gasperini, espulso. Tre punti che permettono alla Fiorentina di scavalcare la Roma in classifica e di avvicinare proprio l’Atalanta ora a sole due lunghezze, ma con una partita da recuperare. I bergamaschi dal canto loro vedono sfumare l’occasione di agganciare la Juventus.
La Fiorentina batte l’Atalanta 1-0 e scavalca la Roma
Prova concreta e determinata di Biraghi e compagni che hanno limitato al minimo le chance per i bergamaschi. E che hanno dato dimostrazione di maturità e personalità davanti ad un avversario, alla prima sconfitta esterna, apparso stanco e spuntato soprattutto in attacco. Il primo tempo fa subito capire il film della partita. Con la Fiorentina a provare la partita con forte pressing, baricentro alto e ritmi sostenuti, e l’Atalanta raccolta nella propria metà campo. Con marcature a uomo, a cercare le ripartenze e cercando di sfruttare gli errori dei viola. Il gol dei viola arriva al 56′, quando al termine di un veloce contropiede Nico Gonzalez serve Piatek che brucia Demiral e Toloi, e batte Musso.
Le proteste dell’Atalanta
Gli ospiti pareggiano subito con Malinovski ma l’arbitro annulla per fuorigioco con posizione attiva di Hatebor, Gasperini protesta e si fa espellere. Italiano recepisce il segnale ed inserisce M.Quarta per l’ammonito Milenkovic, e Duncan per il deludente Castrovilli. I ritmi rallentano un pò nel finale di gara ma la Fiorentina che è tanto imprecisa da non chiudere il match, sbagliando spesso l’ultimo passaggio, non concede niente all’Atalanta che diventa avulsa e paga fisicamente la terza partita in otto giorni. Vincono i viola, per i nerazzurri bergamaschi un brutto stop.
La situazione a Roma
Nel frattempo a Roma, sponda giallorossa, la situazione è sempre più bollente. Il sorpasso della Fiorentina è stato l’ultimo rospo da ingoiare. Il pari con il Verona raggiunto in extremis e solo grazie ai gol di due debuttanti fa capire quanto la squadra sia sull’orlo di un baratro psicologico. I tifosi, però, sono ancora con Mourinho. L’allenatore romanista spera ora di recuperare una parte degli indisponibili, cioè Mkhitaryan, Shomurodov, Carles Perez e Mancini. Zaniolo dovrebbe per il prossimo match aver recuperato dal problema al quadricipite, così come El Shaarawy spera di tornare dopo lo stop di due partite per il fastidio al polpaccio. Ieri ha concesso un giorno di riposo, ma da oggi si torna a martellare a Trigoria.
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