Achille Lauro porta San Marino all’Eurovision

È Achille Lauro il vincitore della prima edizione di “Una voce per San Marino”, passaporto per arrivare alle finali dell’Eurovision Song Contest che si svolgeranno a Torino dal 10 al 14 maggio.

L’artista, in gara con l’inedito “Stripper” ha anche vinto il premio per il brano più radiofonico. A Torino sarà derby tutto italiano con Mahmood & Blanco, reduci dal trionfo sanremese con “Brividi”. E, per Malta, parteciperà anche Emma Muscat. Blind, altro italiano in gara, ha dato forfait prima della gara perché risultato positivo al covid.

Achille Lauro porta San Marino all’Eurovision

Al Festival di Sanremo 2022, non era riuscito a entrare nemmeno nella top 10 arrivando 14esimo con il brano “Domenica”. Invece, nello Stato del Monte Titano, il cantante è arrivato come favorito. A “Una voce per San Marino”, è salito sul palco un Achille Lauro meno anticonvenzionale e che, contrariamente alle previsioni, non ha dato scandalo. Vestito con un completo blu notte l’artista, nel corso dell’esibizione, ha roteato il bacino e si è tolto la giacca rimanendo a torso nudo. L’accoglienza del pubblico e la giuria, guidata in questa prima edizione da Mogol, lo hanno premiato. La sua “Stripper” ha fatto ballare la platea e si è messa in luce in una serata con belle voci ma molto debole come testi e contenuti. Il brano ha come protagonista una ragazza che rivendica il diritto di vivere liberamente la propria sessualità. Lauro dovrà comunque passare per le semifinali. Solo Italia, Francia, Germania, Spagna e UK accedono di diritto alla finalissima. Ma dopo la vittoria di stasera appare una formalità.

I presentatori

La serata, trasmessa da RTV San Marino, visibile anche su tutto il territorio nazionale, è stata presentata dall’attore Jonathan Kashanian (già vincitore del Grande Fratello 2004) e dalla cantante Senhit, rappresentante del Titano nelle ultime due edizioni dell’Eurovision.

Albano ospite d’onore

Ospite d’onore Albano Carrisi che non ha perso occasione per ricordare la nota causa giudiziaria che lo vide vincitore nei confronti di Michael Jackson. Roba di trent’anni fa. Si è anche esibito in un discutibile duetto con la presentatrice Senhit, sulle note dei due pezzi. Mentre Carrisi intonava “I cigni di Balaka”, Senhit faceva il controcanto con “Will You Be There”. Dubbio gusto. Più apprezzata la sua esibizione in “We’ll Live It All Again”, brano che il cantante portò con Romina Power proprio all’EuroFestival (all’epoca si chiamava ancora così) nel 1976. La coppia arrivò settima.

La classifica finale dal secondo al decimo posto

2  Alessandro e Burak Yeter: More than you
3  Aaron Sibley: Pressure
4  Spagna: Seriously in love
5  Matteo Faustini: L’Ultima Parola / Francesco Monte: Mi ricordo di te (Adrenalina)
6  Vina Rose: Sweet Denial / Camille Cabalterra: Move ‘em live you never did (pari merito)
7  Mericler: Tiramisu / Deshedus feat. Tony Cicco e Alberto Fortis: Sono un uomo (pari merito)

Gli altri premi

Achille Lauro ha vinto anche il premio come brano più radiofonico. Il premio della Critica è andato a Mate mentre Ivana Spagna si è aggiudicata la targa speciale del Turismo San Marino.