Trieste, a No Vax e No Green pass multe da 4000 euro

Multe pesanti per i No Vax di Trieste. A promotori, organizzatori e partecipanti alla manifestazione-corteo No Green pass e No Vax, non preannunciata, tenutasi sabato scorso a Trieste saranno applicate sanzioni amministrative da 1000 a 4000 mila euro. Motivo: aver impedito la libera circolazione sulle strade, paralizzando di fatto le principali arterie cittadine. Lo rende noto la Prefettura.

Non solo multe ai No Vax e No Green pass

E’ inoltre al vaglio degli organi di polizia la posizione degli organizzatori, a fronte del mancato preavviso della manifestazione, attività questa il cui esito, precisa la nota, sarà portato all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria. Per quanto riguarda «future estemporanee manifestazioni» è stato disposto «un rafforzamento delle misure di presidio del territorio, al fine di garantire il rispetto del divieto di manifestare nelle zone interdette, previsto dal Prefetto di Trieste ai sensi della Direttiva del Ministro dell’Interno del 10 novembre 2021».

Al corteo di sabato, partito da largo Barriera, avevano partecipato, secondo la Questura, un migliaio di persone. Le forze di polizia stanno analizzando anche alcune immagini della manifestazione. Oggi il prefetto Annunziato Vardè ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per «approfondire le criticità, sotto il profilo dell’ordine pubblico». «Dopo una disamina degli eventi che hanno portato alla partenza del corteo sono stati più nel dettaglio elencati – rende noto la Prefettura – gli episodi di ripetuta violazione delle disposizioni vigenti e si è preso atto dei conseguenti disagi che l’iniziativa estemporanea ha arrecato a tutta la cittadinanza».

Alla riunione erano presenti anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, l’assessore comunale alle Politiche della Sicurezza cittadina, Maurizio De Blasio e i vertici delle forze di polizia territoriali.

Anche Puzzer al corteo

Tra i partecipanti, alla partenza, anche il leader della protesta No Pass, Stefano Puzzer: “Noi siamo qui oggi a protestare perché questo Green pass continua ad essere una misura economica, politica e non assolutamente sanitaria”, aveva detto Puzzer.

I manifestanti, alcuni avvolti in bandiere bianche con la scritta No Green pass, hanno intonato cori contro il presidente del Consiglio e ribadito, con fischi e tamburi, parole come «resistenza» e «vogliamo salute e libertà». In testa al corteo lo striscione «Assieme agli over50 – No obbligo vaccinale, No Green Pass». Il corteo ha sostato anche di fronte al palazzo della Posta e quindi in via Mazzini sotto la sede del quotidiano Il Piccolo. Deviazioni e blocchi al traffico in tilt da parte della Polizia Locale.