Sei Nazioni
7:13 pm, 13 Febbraio 22 calendario
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La lezione dell’Inghilterra all’Italia del rugby: 33-0

Di: Redazione Metronews
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RUGBY – Amaro ritorno all’Olimpico di Roma per l’Italia di rugby, travolta 33-0 dall’Inghilterra nella seconda giornata del Sei Nazioni. Il monologo della nazionale della Rosa ha interrotto una stagione magico per lo sport azzurro contro gli inglesi, dagli Europei di calcio in poi, confermando che con la palla ovale non c’è partita.

Dopo l’Inghilterra ci sarà l’Irlanda

La squadra di Eddie Jones liquida la pratica con tre mete nel primo tempo e la quarta che vale il bonus a inizio ripresa. Totale, 0-33, per gli azzurri di Kieran Crowley neanche una meta, anzi nemmeno un punto in tutto il match, e passo indietro rispetto al 37-10 contro la Francia nella prima giornata. All’Italia la vittoria che manca ormai dal 28 febbraio 2015, all’Olimpico addirittura da 9 anni. Proibitivo anche il prossimo turno, il 27 febbraio, quando gli azzurri saranno di scena a Dublino contro l’Irlanda. I vicecampioni del mondo si sbloccano dopo dieci minuti, con Smith che va in meta al termine di un’azione a dieci fasi schiacciando indisturbato sull’assist di Malins. Lo stesso Smith aggiunge altri due punti con la trasformazione (0-7), gli azzurri si lasciano prendere dalla frenesia e sprecano qualche potenziale occasione in attacco, lasciandosi invece sorprendere da una rimessa laterale a metà del primo tempo. L’Italia prova a difendersi strenuamente ma alla fine George oltrepassa la linea con l’ovale e Smith fa 0-14 con il piede. Il TMO salva la nazionale di Crowley ravvisando un’ostruzione di Isiekwe ma l’appuntamento con la terza meta per gli inglesi è solo rinviata.

Capitan Lamaro: «Dobbiamo essere più concreti»

«Non siamo stati bravi nella disciplina, abbiamo concesso troppe punizioni ed è difficile con una squadra brava come l’Inghilterra. Dobbiamo anche essere più concreti in attacco e sfruttare quanto creiamo». Così il capitano dell’Italia Michele Lamaro dopo la sconfitta per 33-0 contro l’Inghilterra nella seconda giornata del torneo Sei Nazioni. «Sapevamo che ci avrebbero allargato in difesa e ci avrebbero attaccato lì, ma dovevamo difendere meglio -aggiunge il 23enne romano-. La difesa ha comunque tenuto in mischia, ma dobbiamo lavorare in attacco: non abbiamo sfruttato troppe occasioni».

13 Febbraio 2022
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