Roma
5:07 pm, 10 Febbraio 22 calendario
3 minuti di lettura lettura

Il Maxxi diventa “Grande”: arriva una nuova ala

Di: Redazione Metronews
Maxxi
condividi

Il Maxxi, il Museo delle arti del 21esimo secolo, si amplia con un progetto di rigenerazione urbana che aggiungerà un nuovo edificio al complesso, per diventare il “Grande Maxxi”.

Il Maxxi diventa “Grande”: arriva una nuova ala

In occasione della ricorrenza dei 10 anni di attività della struttura, la presidente della Fondazione che gestisce il museo, Giovanna Melandri, ha illustrato il progetto “Grande Maxxi”, lanciando il concorso di idee per la progettazione della nuova ala. I progetti vanno presentati entro metà maggio, il 10 giugno verrà comunicato il vincitore.

La nuova ala del museo sorgerà su un’area poco distante appartenente al ministero della Difesa. La zona infatti è ricca di demanio militare e lo stesso Maxxi sorge al posto di un’ex caserma. «Oggi firmiamo una lettera di intenti con il ministero della Cultura a cui seguirà un protocollo che cederà alcune aree al Maxxi per sviluppare il progetto che è stato ideato», annuncia il ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

Il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ricorda: «Non è un caso che si chiami Grande Maxxi, è un progetto di sostenibilità, un grande investimento sull’arte contemporanea nel segno dell’innovazione e che coinvolge tanti ministeri. Quella di lavorare insieme e rispettare i tempi è una sfida che dobbiamo vincere per il Pnrr».

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri sottolinea: «Il progetto insiste nel quadrante del Flaminio in cui, anche con l’aiuto di Renzo Piano, vogliamo realizzare interventi di rigenerazione urbana che coinvolga il progetto della Città della Scienza, che abbiamo ereditato e che stiamo valutando con un comitato scientifico, che ha a capo Giorgio Parisi».

Edificio ecosostenibile in 4 anni

L’idea è quella di realizzare un edificio ecosostenibile per ospitare un hub di ricerca per il dialogo tra architettura, arte, scienza e intelligenza artificiale. Una nuova fascia di verde urbano, che porterà la firma di artisti e agronomi, arricchirà la struttura con orti urbani e laboratori ambientali. Il tempo stimato per i lavori è di 4 anni.

Il progetto è parzialmente compreso nel Pnrr, ma il museo ha già avviato con proprie risorse gli studi preliminari e proseguirà nel fundraising. Attualmente è previsto un investimento di 37,5 milioni di euro, con risorse del ministero della Cultura, del ministero delle Infrastrutture e in parte del Pnrr.

«Oggi mettiamo le basi per una proiezione avanzata del Maxxi, un museo laboratorio del futuro. Ora entriamo in una fase più avanzata. Il MAXXI è una palestra per la creatività ed ora anche per la sostenibilità ambientale. Il progetto Grande Maxxi è nato mentre eravamo chiusi nella pandemia, che ci ha insegnato molto», spiega Giovanna Melandri.

Il Campidoglio nella fondazione Maxxi

«Roma Capitale entrerà a far parte della Fondazione Maxxi. Mi sembra doveroso ed utile per il museo e per Roma rafforzare la collaborazione con questo polo di eccellenza. Con il nuovo progetto questo luogo si candida ad essere un nuovo polo di rigenerazione urbana, sarà un hub innovativo dove arte, scienza e tecnica si incrociano». Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, nel corso della presentazione del progetto.

10 Febbraio 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo