Pendolaria, le ferrovie del Lazio tra le migliori d’Italia

Il Lazio è la seconda regione d’Italia per quanto riguarda la qualità dei trasporti ferroviari e il gradimento dei viaggiatori. Lo rivela l’ultimo rapporto “Pendolaria” di Legambiente, che snocciola cifre e indica le criticità del trasporto pubblico locale della regione.

Pendolaria, le ferrovie del Lazio tra le migliori d’Italia

Ogni giorno nel Lazio circa mezzo milione di pendolari scelgono i treni locali. L’età media dei 212 convogli in circolazione è di 16,8 anni (in linea con la media nazionale) e il costo del biglietto è il più basso d’Italia: 2,60 euro per 30 km di tragitto. Bene anche la presenza dei doppi binari lungo le tratte: 1.008 km, un primato in Italia.

Queste le note positive, ma non mancano i problemi: sulla Roma Viterbo nel 2020 sono state soppresse 5.000 corse, mentre il trenino Roma Lido vede viaggiare oggi due o tre treni al giorno, rispetto ai 20 di pochi anni fa. Tante sono poi le cose da realizzare in particolare a Roma, che dispone solo di 60 km di linee metropolitane (Madrid ne ha 291).

Gli investimenti del Pnrr e non solo

Nel rapporto vengono analizzate anche le risorse Pnrr per il Tpl: a Roma sono finanziati 3,6 km della Metro C, da San Giovanni a piazza Venezia. Poi ci sono i 40,8 km non nuovi, ma di riconversione di Roma-Lido e Roma-Viterbo in metropolitane.

Infine compaiono i tram Termini-Vaticano Aurelio, quello della Togliatti, la conversione e il prolungamento a Tor Vergata e Termini del tram della Casilina, e il tram Tiburtina Ponte-Mammolo.

Nel report sono analizzate anche le situazioni oggi non soggette a finanziamento, sulle quali «bisogna lavorare su uno scenario che guardi al 2030». Sono i prolungamenti della metro A fino a Monte Mario, della B a Casal Monastero, della B1 fino al Gra, della C almeno a Tor di Quinto, l’avvio dei lavori per la linea D, il completamento dell’anello ferroviario ancora incerto e con risorse non sufficienti, l’aumento delle frequenze delle metro», come ha spiegato Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio.