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11:47 am, 8 Febbraio 22 calendario

Caos M5S, Grillo: “Situazione molto complicata”

Di: Redazione Metronews
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Beppe Grillo in campo nel caos M5S. “A seguito dell’Ordinanza del Tribunale di Napoli VII Sezione Civile che ha sospeso, ai sensi dell’art. 23 c.c., le delibere impugnate del MoVimento 5 Stelle del 3 agosto 2021 di modifica dello statuto e del 5 agosto 2021 di nomina del Presidente, ha acquisito reviviscenza lo Statuto approvato il 10 febbraio 2021. Le sentenze si rispettano. La situazione, non possiamo negarlo, è molto complicata“, scrive Beppe Grillo sui social. Giuseppe Conte ha poi condiviso su Facebook il post di Beppe Grillo.

Grillo e il caos nel M5S

“In questo momento -sottolinea – non si possono prendere decisioni avventate. Promuoverò un momento di confronto anche con Giuseppe Conte. Nel frattempo, invito tutti a rimanere in silenzio e a non assumere iniziative azzardate prima che ci sia condivisione sulla strada da seguire”, conclude il fondatore del M5S, in un post già rilanciato da Giuseppe Conte.

Conte ha dunque disdetto la sua partecipazione al programma «Porta a Porta» prevista per questa sera.

“Nuovo voto su Rousseau”

“Ricordo che Grillo, in un comunicato del 29 giugno, disse che le votazioni vanno fatte su Rousseau perché è questo che prevede lo statuto che è tornato in vigore. Lui scrisse proprio questo per evitare impugnazioni. Quindi a mio avviso la nuova votazione andrà fatta sulla piattaforma Rousseau, lo dico da soggetto più che distante dall’associazione di Casaleggio”. Lo ha detto Lorenzo Borrè, avvocato che ha assistito gli attivisti del Movimento 5 Stelle nel ricorso sulle due delibere con cui, lo scorso agosto, il M5S ha modificato il suo statuto e eletto Giuseppe Conte come presidente del Movimento.

L’accusa di De Falco

“In principio fu il blog, ora non si capisce niente. E’ sempre mancata la democrazia nel Movimento – dice il senatore Gregorio De Falco (gruppo Misto), ex M5S  espulso dal Movimento – Ora il provvedimento del Tribunale di Napoli azzera tutte le cariche del partito, e bisogna che se ne tenga conto, non si può semplicisticamente dire “rivotiamo”, come viene fatto ogni volta nel Movimento e “saniamo la situazione”. Perché chi indice queste nuove votazioni? Lo stesso che non ha più il titolo per farlo? E allora, ora che lo statuto del 2021 è sospeso nella sua efficacia, bisognerebbe chiedersi cosa dice l’atto costitutivo, ovvero l’atto con il quale si fonda il Movimento. Di chi è il partito? Cosa dice l’atto costitutivo? Lo dicano”.

8 Febbraio 2022
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