Gualtieri: “Ordinanza movida primo passo. Effetti già si vedono”

«Stiamo analizzano i dati che ci dicono come gli effetti si sono fatti sentire. Ci sono stati molti interventi da parte della polizia locale sugli esercizi che non hanno rispettato l’ordinanza, alcuni l’hanno rispettata ad altri è stata fatta rispettare. Questo contribuisce ad affrontare il problema». Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a margine di una visita in un asilo nido in zona Statuario, interpellato sugli effetti del primo weekend di applicazione dell’ordinanza contro i fenomeni di movida violenta.

“Conciliare la movida con la qualità di vita dei residenti”

«Chiaramente sappiamo che questa ordinanza da solo una parte delle risposte – ha aggiunto Gualtieri – occorre un lavoro coordinato che si sta facendo di controlli insieme alla polizia e il dialogo con gli esercizi commerciali e i giovani. Abbiamo compiuto un primo passo, sta dando i suoi effetti ma naturalmente non è finita qui Siamo a lavoro perchè pensiamo che una grande città debba conciliare bene la vita notturna vivace con la qualità della vita dei residenti che hanno diritto a silenzio, sicurezza e decoro. Pensiamo che queste due cose siano conciliabili».

I controlli nel week end

Ieri sera di ieri i caschi bianchi sono intervenuti nei I e II Municipio controllando oltre 150 attività. Sono scattate le sanzioni con conseguente chiusura di 5 giorni per 7 esercizi trovati aperti oltre le ore 22. Tra venerdì e sabato sono oltre 400 le attività verificate e 18 i provvedimenti di chiusura. Nel corso degli accertamenti nel quartiere di Trastevere, il gestore di un minimarket è stato sorpreso da un pattuglia mentre vendeva bevande alcoliche a dei ragazzi, oltre l’orario consentito e a serrande abbassate, pensando così di eludere i controlli. Anche in questo caso, scattate sanzioni e chiusura per l’esercente. Nell’ambito delle verifiche per il rispetto delle misure anti Covid, più di 1500 le persone controllate sul regolare possesso del Green Pass a sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione personale, mentre gli accertamenti per l’osservanza del Codice della Strada hanno portato a 730 sanzioni.