SERIE A
10:12 pm, 3 Febbraio 22 calendario

Lazio, i tifosi contestano Lotito: mercato bocciato

Di: Redazione Metronews
Lotito
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“Un altro mercato all’insegna della mediocrità, Lotito non sei degno di questa società”. Questo il testo dello striscione affisso dai tifosi della Lazio fuori dal centro sportivo biancoceleste a Formello. Uno slogan che è tutto un programma e che ha anticipato la contestazione dei tifosi al presidente biancoceleste ed al ds Igli Tare, andata in scena davanti ai cancelli del centro sportivo dove si allena la squadra.

Lazio, mercato bocciato: i tifosi contestano Lotito

Ieri in 800, circa, hanno contestato la società. Sono stati intonati  a più riprese cori contro il presidente Claudio Lotito e contro il direttore sportivo Igli Tare. Durante la contestazione sono arrivati davanti ai cancelli  anche i calciatori, pronti ad entrare nel quartier generale per l’allenamento fissato alle ore 15. Sarri e i suoi hanno preparato la partita contro la Fiorentina. Nessuna protesta c’è stata contro l’allenatore o contro i calciatori. Loro, semmai, sono stati gli unici a salvarsi, compreso l’ultimo arrivato, Jovane Cabral, che tra l’altro ieri ha svolto in campo il primo allenamento col nuovo club.

Stavolta i tifosi se la sono presa direttamente con la dirigenza. Alla quale non hanno fatto nessuno sconto. Il motivo è il mercato di riparazione, giudicato insufficiente. Si aspettavano di più dal direttore sportivo Tare. Così come, naturalmente, dal presidente Lotito. Cori anche a favore dell’ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti: «Un presidente, c’è solo in presidente». La contestazione comunque è durata poco più di un’ora.

Nel frattempo, come piovesse sul bagnato, sembra essere una storia destinata ai titoli di coda quella fra La Lazio e Luiz Felipe Ramos.  Nonostante le speranze emerse nel corso delle ultime settimane avessero fatto sperare più all’ipotesi di un prolungamento di contratto con la Lazio, che non su un addio, il calciatore ha preferito un’altra destinazione. Sarà quindi divorzio. Ed un’altra pedina da rimpiazzare.

3 Febbraio 2022
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