Inter baldanzosa, Milan appeso al tendine di Ibra

CALCIO – Un’Inter tonica, a pieno organico, o quasi. E un Milan alle prese con importanti problemi in difesa e in attacco: duole il tendine di Ibra. Ci si prepara così in vista del derby-scudetto di sabato alle 18 (arbitra Marco Guida di Torre Annunziata, al Var ci sarà Mazzoleni). L’Inte, che giocherà in casa, sta teoricamente meglio. A parte Correa, infortunato, come del resto Gosens, sono tutti a disposizione, con un Caicedo in più che probabilmente Inzaghi si porterà in panchina. Quelli che stanno davvero bene sono Lautaro Martinez e Alexis Sanchez. Il primo ha siglato l’1-0 con cui la sua Argentina, già qualificata ai Mondiali, ha regolato la Colombia di Cuadrado. Il secondo ha segnato addirittura una doppietta, grazie alla quale il Cile ha battuto 3-2 la Bolivia e continua a sperare di andare in Qatar. Quale dei due farà compagnia a Dzeko? Lautaro sarà più fresco (il suo rientro era previsto ieri sera) e dunque viene dato per favorito: all’andata (1-1, gol di Calhanoglu e autorete di De Vrij) si fece parare il rigore da Tatarusanu, vorrà rifarsi. Per il resto, formazione-tipo, con l’unico dubbio Darmian/Dumfries.

Ibra, il tendine fa ancora male

Problemi spinosi, invece, per il Milan. Nemmeno ieri Ibrahimovic è riuscito a svolgere un allenamento in gruppo: il suo tendine d’Achille gli fa ancora male, e ormai al fischio d’inizio manca poco. Leao e Giroud in ogni caso ci sono, stanno bene e non c’è ragione di pensare che possano far rimpiangere il loro compagno. A star bene è anche Kessie, mentre Tomori è in ripresa e ha svolto una prima parte, almeno, di allenamento in gruppo.