Tito Stagno
7:24 am, 1 Febbraio 22 calendario
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Addio all’uomo della Luna. Morto Tito Stagno

Di: Redazione Metronews
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È morto all’età di 92 anni Tito Stagno, storico giornalista della Rai.

Addio all’uomo della Luna. Morto Tito Stagno

Il suo nome resta legato per sempre alla sera del 20 luglio 1969, quando raccontò ai telespettatori lo sbarco sulla Luna. Ma Tito Stagno prima e dopo l’evento che lo renderà per sempre “uomo della Luna” è stato un validissimo giornalista al seguito di due papi (Giovanni XXIII e Paolo VI) e di due Presidenti della Repubblica (Antonio Segni e Giuseppe Saragat). Nato a Cagliari il 4 gennaio 1930, seguì anche i Giochi Olimpici estivi di Roma del 1960 e, da grande amante, fu responsabile dello sport su Raiuno per 17 anni curando la trasmissione più longeva: La Domenica Sportiva.

L’allunaggio

“Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare”, la frase pronunciata da Stagno mentre, in cuffia, ascoltava le parole che si dicevano gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin e la centrale di Houston: “Reached Land”. Oltre 25 ore di trasmissione, dallo studio 3 di via Teulada, in collegamento con Houston dove c’era Ruggero Orlando, per coinvolgere gli italiani in quell’attimo in cui l’uomo mise piede sulla Luna.

Proprio in quei momenti i due giornalisti avevano avuto un battibecco, ripercorso più volte da Stagno: il disaccordo era nato sul momento preciso dell’allunaggio. Dalle analisi effettuate successivamente era stato accertato che il giornalista cagliaritano aveva annunciato l’evento con 56 secondi di anticipo, Orlando con circa 10 secondi di ritardo.

Se nel 1969 ci fossero stati i social, quel momento sarebbe stato materia di meme per anni e anni. Ma i due nonostante l’alterco (gestito con una professionalità d’altri tempi, va detto, e chiuso con un applauso e un sorriso per stemperare la tensione) rimasero amici. Stagno ricordava così quella notte: «Una parte della telecronaca l’abbiamo fatta in mutande. Si moriva di caldo. Abbiamo dovuto tenerci le giacche, ma ci siamo tolti i pantaloni, certi che dietro le scrivanie le nostre gambe non si vedevano. Due giorni dopo me ne sono andato al mare, a Fregene. Sulla spiaggia sono crollato dal sonno. Sentivo le persone sulla battigia che dicevano: ‘Anvedi Tito Stagno: pare morto!»

1 Febbraio 2022
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