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4:10 pm, 29 Gennaio 22 calendario

Mattarella è presidente. Il secondo più votato dopo Pertini

Di: Redazione Metronews
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Sergio Mattarella è il nuovo presidente della Repubblica con 759 voti.

La Camera ha salutato con una ovazione l’elezione del presidente. I voti per Sergio Mattarella sono più di quelli ottenuti da Francesco Cossiga nel 1985, da Carlo Azeglio Ciampi nel 1999 e dal secondo Giorgio Napolitano nel 2013. Mattarella, con 759 voti, è il secondo presidente più votato nella storia repubblicana. Meglio di lui solo Sandro Pertini, che ottenne 832 voti.

“Grazie per la fiducia, non sottrarsi ai doveri”

“Ringrazio i parlamentari e i delegati per la fiducia espressa nei miei confronti – ha detto emozionato Mattarella in un breve discorso – “I giorni difficili trascorsi per l’elezione alla presidenza della Repubblica nel corso della grave emergenza sul piano sanitario economico e sociale richiamano al senso di responsabilità e al rispetto delle decisioni del Parlamento”. Le condizioni di grave emergenza sanitaria, economia e sociale che stiamo vivendo “impongono di non sottrarsi ai doveri a cui si è chiamati e naturalmente devono prevalere su altre considerazioni e su prospettive personali differenti, con l’impegno di interpretare le attese e le speranze dei nostri concittadini”.

Draghi: “Grato al presidente”

“La rielezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica è una splendida notizia per gli italiani. Sono grato al Presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi.

Mattarella era già pronto

Mattarella ci sarà, se serve è pronto. “Il Presidente Mattarella ci ha detto che aveva altri piani per il suo futuro, ma vista la situazione ha detto che serve una mano lui c’è, si è messo a disposizione”. Lo ha riferito la capogruppo delle Autonomie al Senato Julia Unterberger lasciando il Quirinale.     “Lo abbiamo pregato, vista la situazione, di restare per un altro mandato” ha riferito ancora Unterberger al termine del colloquio chiesto dai capigruppo al Capo dello Stato.

Il giuramento giovedì 3

Dovrebbe svolgersi giovedì prossimo 3 febbraio (e non mercoledì) il giuramento di Sergio Mattarella, una volta rieletto presidente della Repubblica dal Parlamento in seduta comune. Il giuramento e il discorso di insediamento, si apprende, si terrebbero dunque nello stesso giorno in cui scade il primo settennato di Mattarella.

“Mattarella e Draghi? Scenario migliore possibile”

“Voglio esprimere un grandissimo ringraziamento al presidente Mattarella per questa scelta di generosità importante e necessaria, una bella giornata per l’Italia e per la politica italiana. Non perchè la politica abbia risolto i suoi problemi, ma perchè ne è più consapevole. Questo scenario”, con Mattarella che rimane al Quirinale e Draghi che rimane a Palazzo Chigi, “è per noi l’ideale, è meglio rispetto allo scenario che si sarebbe verificato con l’ascesa del presidente del Consiglio al Quirinale”. Lo ha detto Enrico Letta in conferenza stampa. “Francamente, io non so se saremmo riusciti con i nostri alleati a negoziare su un nuovo presidente dle consiglio in grado di portare il paese alle elezioni”. “Questa soluzione è la migliore”, ha ribadito Letta, “quella con il massimo livello di gradimento da parte nostra. Ecco perchè credo che il nostro governo oggi ne esca più forte. se avessimo un altro presidente della Repubblica, sarebbe stato tutto da costruire il rapporto”. Quindi, per Letta, “è la migliore delle soluzioni possibili”. “La matita con la quale ho appena votato Mattarella. Me la tengo tra i ricordi. Belli”.

“Mantenere Mattarella al Quirinale e Draghi a Chigi è l’unico modo per lasciare l’Italia al riparo dalle strampalate follie e dalla mancanza di regia politica – dice Matteo Renzi
Mattarella e Draghi sono due scelte eccellenti, due nomi che garantiscono le Istituzioni. Viva l’Italia”.

“Restituiamo al Parlamento la possibilità di lavorare”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini che aggiunge: “Al posto di dover andare avanti con veti ho ritenuto molto più serio chiedere a Mattarella e Draghi l’impegno e il sacrificio di continuare”.

Macron: “Congratulazioni, caro Sergio”

“Congratulazioni, caro Sergio, per la tua rielezione. So che posso contare sul tuo impegno per mantenere viva l’amicizia tra i nostri paesi e l’Europa unita, forte e prospera che stiamo costruendo”. E’ quanto si legge sul profilo Twitter del presidente francese Emmanuel Macron, fra i primi a complimentarsi con il neo rieletto presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.

von der Leyen

“Caro presidente Mattarella, congratulazioni per la sua rielezione a presidente della Repubblica Italiana. L’Italia può sempre contare sull’Ue”. Lo scrive in un tweet in italiano la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Usa

Gli Stati Uniti si congratulano con Sergio Mattarella per la sua rielezione a capo dello Stato e assicurano che continueranno a lavorare insieme con Mattarella per la pace e la prosperità. Così si legge in una nota dell’incaricato d’Affari presso l’ambasciata degli Stati Uniti in Italia, Thomas Smitham. “L’Italia – afferma il diplomatico parlando per conto del governo statunitense e del popolo americano – è sempre stata una grande amica e partner degli Stati Uniti. In nessun momento ciò è stato più evidente che nell’ultimo anno, con l’eccezionale leadership italiana del G20 e la nostra stretta cooperazione in materia di clima, sicurezza e lotta globale contro il Covid-19. Continueremo a lavorare insieme al Presidente Mattarella per contribuire a garantire pace e prosperità per il futuro”, conclude Smitham.

29 Gennaio 2022 ( modificato il 30 Gennaio 2022 | 15:03 )
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