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Sgombero de “La Molla”, 51 anarchici identificati
Sono 51 gli anarchici identificati e segnalati all’autorità giudiziaria, per un approfondimento di indagine, dalla Digos di Torino, per il corteo che ieri sera ha attraversato le vie del quartiere Barriera di Milano contro lo sgombero della palazzina occupata “La Molla” di via Bersezio. Durante la manifestazione non autorizzata – aperta dallo striscione “La lotta è per la libertà. Molla occupato” – erano stati imbrattati con insulti e minacce i muri della sede della Circoscrizione 7, alcuni mezzi pubblici e le vetrate di un ufficio postale. Analoghe scritte sono state realizzate anche sui mezzi pubblici in transito nella zona. “Basta sgomberare” era una delle scritte, realizzate con vernice spray di colore nero, insieme ad insulti nei confronti del Pd, del presidente della Circoscrizione, il dem Luca Deri, e della consigliera di Fratelli d’Italia Patrizia Alessi. “La rabbia sociale ve la farà pagare”, “difenderemo le occupazioni fino all’ultima goccia di sangue”, erano invece gli slogan scanditi dai manifestanti, circa 150. La Molla era stata occupata in seguito allo sgombero di un’occupazione precedente, quella de “Le Serrande”.
Solidarietà a Deri è stata espressa oggi dai segretari provinciale e cittadino dei Moderati, Silvio Magliano e Carlotta Salerno: «Deri è stato oggetto di insulti e minacce», hanno scritto, «nonché di parole ingiuriose vergate sul finestrino di un tram, da parte dei soggetti sgomberati. Esprimiamo non solo tutta la nostra solidarietà a un amico e a una persona degna di stima umana e politica che ha ricevuto un attacco vigliacco, ma sottoscriviamo le sue parole di plauso all’operazione delle Forze dell’Ordine».
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