La carica dei 118 azzurri: Italia ottava forza a Pechino

OLIMPIADI – L’Italia Team, con 118 atleti convocati – 72 uomini e 46 donne – è l’ottava Nazione più numerosa che prenderà parte ai Giochi olimpici invernali di Pechino 2022. Il totale delle delegazioni è, per il momento, 91. Secondo le iscrizioni finali dei singoli Comitati olimpici nazionali, in base alle qualificazioni e agli slot assegnati ai singoli Paesi, la Nazione che schiererà il maggior numero di atleti saranno gli Stati Uniti con 222 seguita dal Comitato Olimpico Russo con 212 (la Russia intesa come Nazione è ancora sospesa per motivi legati al doping), Canada con 211, Cina con 170, Svizzera con 168, Germania con 148 e Giappone con 124. L’Italia è l’unica Nazione, tra quelle appena citate, che non schieri nessuna delle due squadre (maschile e/o femminile) di hockey su ghiaccio. Ad esempio, Germania e Giappone sono presenti rispettivamente con la squadra maschile e quella femminile.

Dopo l’Italia: gli altri team a Pechino

Dopo l’Italia (i cui ultimi sette slot a disposizione sono stati assegnati nello sci, dopo la gara dell’altro giorno a Schladming, a Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Alex Vinatzer) ci sono Svezia con 116 convocati, Repubblica Ceca con 113 e Austria con 106.

La questione Covid: la Norvegia

C’è anche una incognita Covid sui Giochi olimpici invernali. La squadra norvegese di sci di fondo è in apprensione per la positività al Covid della campionessa del mondo Heidi Weng. La fondista scandinava, 30 anni, ha conquistato 5 titoli mondiali nella staffetta/squadra vincendo il bronzo nello skiathlon ai Giochi di Sochi del 2014. Anche la compagna di squadra Anne Kjersti Kalva, 29 anni, è risultata positiva, come riporta la federazione sciistica norvegese, le due dovranno ora attendere di negativizzarsi con l’inizio dei Giochi fissato per il 4 febbraio.
La squadra norvegese di sci di fondo per evitare problemi ha saltato alcuni appuntamenti valevoli per la coppa del mondo per ridurre al minimo il rischio contagio. I piani del team norvegese prevedono ora una partenza per la Cina rinviata al 31 gennaio.