Rifiuti, la Regione approva la Via per San Vittore

La Regione Lazio ha approvato la Via (valutazione di impatto ambientale) per realizzare la quarta linea del termovalorizzatore Acea di San Vittore, in provincia di Frosinone, che dovrebbe accogliere anche i rifiuti di Roma.

Rifiuti, la Regione approva la Via per San Vittore

Il parere favorevole della Regione arriva dopo aver accolto le osservazioni della Soprintendenza di Stato (che fa capo al ministeri per i Beni Culturali), secondo la quale c’erano alcuni nodi da sciogliere sulla viabilità di servizio per la realizzazione dell’impianto. Una volta modificato il progetto, la Regione ha dato il via libera.

La quarta linea del termovalorizzatore di San Vittore potrà accogliere 186 mila tonnellate di rifiuti l’anno, che si aggiungono alle altre 397 mila già trattate annualmente dall’impianto.

Numeri importanti, dato che il Piano regionale dei rifiuti prevede che entro il 2025 il fabbisogno del Lazio sia di 450 mila tonnellate l’anno: 50 mila composte da fanghi e le altre 400 mila trasformate in combustibile solido secondario.

I sindaci del territorio promettono battaglia

La decisione della Regione non scoraggia però i sindaci di 15 comuni sparsi tra le provincie di Frosinone e Caserta, che promettono battaglia contro la realizzazione della quarta linea, giudicata un pericolo per l’ambiente e la salute pubblica. Una battaglia sostenuta anche dalle due Provincie e che promette di andare avanti sia sul piano politico che legale.

In Olanda una parte dei rifiuti di Roma

Intanto il Campidoglio ha ultimato l’accordo con una società di Bolzano che gestisce un impianto per il trattamento dei rifiuti nei Paesi Bassi. Da domani una parte degli scarti di Roma andrà in Olanda. Si tratta di 100 tonnellate di rifiuti al giorno, che lasceranno la Capitale cinque giorni su sette.

L’accordo rientra in uno dei cinque lotti che il Comune ha messo a bando con una gara Invitalia circa 12 mesi fa. I rifiuti viaggeranno in Olanda per circa un anno. Si tratta di scarti lavorati nell’impianto Tmb di Rocca Cencia.

L’accordo consente di alleggerire il carico che ogni giorno va a finire nella discarica di Albano, al centro delle polemiche per la sua riapertura e per la proroga della sua chiusura alla fine del prossimo luglio.