Berrettini in semifinale, ora incontra Nadal e aspetta Sinner

TENNIS – Berrettini batte Monfils e approda nella semifinale degli Australian Open. Primo italiano nella storia a riuscirci. E ora (mercoledì, nella notte italiana) tocca a Sinner nei quarti di finale contro Tsitsipas. Epica la partita del romano, combattuta per oltre tre ore. Berrettini ha avuto la meglio sul francese Gael Monfils con il punteggio di 6-4, 6-4, 3-6, 3-6, 6-2. In semifinale incontrerà Rafa Nadal, rivincita della semifinale agli Us Open del 2019, vinta dal maiorchino. Primi due set agevoli, poi il recupero del francese, spinto anche dal pubblico tutto dalla sua parte, che rimonta da due set a zero alla parità. Nel quinto fondamentali i due break consecutivi in apertura di Berrettini, che porta a casa il set decisivo e l’incontro.

Berrettini vince anche contro il pubblico

Il 25enne tennista romano, n.7 del ranking mondiale, ha dovuto vedersela anche con il pubblico, tutto schierato per Monfils, che ha rumoreggiato e fischiato a più riprese i colpi dell’italiano, che alla fine del match ha rivolto il gesto polemico delle orecchie agli spalti.
Dopo la partita di Sinner, nell’altro quarto di finale, l’obiettivo semifinale riguarderà anche Simone Bolelli e Fabio Fognini nel torneo di doppio: i due azzurri, reduci dalla finale a Sydney, scenderanno in campo anche loro mercoledì nei quarti contro la formazione composta dallo statunitense Rajeev Ram e dal britannico Joe Salisbury, seconde teste di serie del torneo, campioni nel 2020 ed ancora finalisti nella passata edizione.

Cinque set anche per Nadal

Berrettini conferma di essere ormai nel gotha del tennis mondiale centrando la sua terza semifinale Slam della carriera, la prima agli Australian Open. Il suo entusiasmo è tutto nelle sue parole: «Che battaglia! Pensavo di averlo in pugno nel terzo set e invece mi sono ritrovato al quinto… Ma ho combattuto duramente ed è per questo che sono molto felice». E ancora: «E’ incredibile, ma spero che domani saremo in due», ha commentato in riferimento al connazionale Sinner. Quanto a Nadal, dice: «Anche lui ha giocato cinque set per qualificarsi (contro il canadese Denis Shapovalov, ndr). E’ più grande di me, ma ha anche più esperienza, e anche più titoli».

Donne: la Barty e la Keys in semifinale

La numero 1 del mondo Ashleigh Barty e la statunitense Madison Keys approdano alle semifinali degli Australian Open dove si sfideranno giovedì per un posto in finale. Sul cemento del Melbourne Park, l’australiana si è imposta senza grandi problemi 6-2, 6-0 sull’americana, n.21 Wta, Jessica Pegula, dopo un’ora e 3 minuti di gioco. Barty dall’inizio del torneo non ha ancora perso un set. In precedenza Madison Keys aveva staccato il pass per il penultimo atto del tabellone del singolare femminile proseguendo la sua fantastica ripartenza dopo la difficilissima stagione 2021 in cui era precipitata, dopo 5 anni in top 20. Arrivata in Australia come numero 87 del mondo, la Keys ha prima vinto il torneo di Adelaide 2, ed ora è approdata in semifinale nella prima prova stagionale dello Slam piegando le resistenze della n.4 del mondo, la ceca Barbora Krejcikova, 6-3, 6-2 dopo un’ora e 25 minuti.