Al via lo studio di Pfizer e BioNTech sul vaccino per Omicron

Al via lo studio di Pfizer e BioNTech sul vaccino per Omicron.  Le due aziende americana e tedesca hanno annunciano oggi la partenza del trial che verrà condotto su 1.420  adulti di età fra i 18 e i 55 anni. Missione: valutare sicurezza, tollerabilità e immunogenicità del vaccino Omicron. I primi partecipanti arruolati nella sperimentazione clinica hanno ricevuto il prodotto candidato come ciclo primario a due dosi oppure come richiamo (il piano è coinvolgere alcuni partecipanti dallo studio di fase 3 sul booster). Il trial sul vaccino Omicron avrà tre coorti che esamineranno diversi regimi basati sull’attuale vaccino anti-Covid autorizzato e sul candidato anti-Omicron. L’avvio di questo studio fa parte delle attività avviate da Pfizer e BioNTech per affrontare Omicron e determinare se è necessario un vaccino basato su variante.

Al via lo studio di Pfizer e BioNTech sul vaccino per Omicron

«Sebbene la ricerca e i dati del mondo reale mostrino che i booster continuano a fornire un elevato livello di protezione contro malattie gravi e ospedalizzazione da Omicron, riconosciamo la necessità di essere preparati nel caso in cui questa protezione diminuisca nel tempo», afferma Kathrin U. Jansen, Senior Vice President e responsabile Vaccine Research &Development di Pfizer. “Rimanere vigili contro il virus ci richiede di identificare nuovi approcci affinché le persone mantengano un elevato livello di protezione”, evidenzia.

La produzione di vaccini Pfizer nel 2022

Le aziende farmaceutiche Pfizer e BioNTech hanno “annunciato che prevedono di produrre 4 miliardi di dosi” del loro vaccino anti-Covid “nel 2022”. E “questa capacità” produttiva “non ci si aspetta che cambi se sarà necessario un vaccino adattato”, come appunto quello che è allo studio per la variante Omicron di Sars-CoV-2. E’ quanto hanno puntualizzato le due compagnie americana e tedesca, annunciando oggi l’avvio dello studio clinico  per il vaccino candidato anti-Omicron.