Locanda dei Girasoli, tavolo per la riapertura

Ci sono speranze per la Locanda dei Girasoli, chiusa lo scorso 11 gennaio. Lunedì c’è stato un tavolo in Regione, l’ipotesi è di riaprire nel parco dell’Appia antica. La locanda nel corso di 22 anni ha dato lavoro e hha formato un gruppo di ragazzi con sindrome di down e con disabilità.

Locanda dei Girasoli, tavolo per la riapertura

Si riaccende la speranza per la Locanda dei Girasoli, il locale che per 22 anni ha dato lavoro e dignità a un gruppo di ragazzi con disabilità al Quadraro, e che ha chiuso i battenti lo scorso 11 gennaio.

Lunedì c’è stato un primo tavolo tra i vertici del consorzio Sintesi, che gestisce la locanda, l’assessore capitolino al Patrimonio Tobia Zevi, il capo di gabinetto della presidenza della Regione e la consigliera regionale Marta Bonafoni.

L’ipotesi è quella di riaprire la locanda in uno dei casali nel parco dell’Appia antica, già adibito a ristorante. Un’operazione che richiederà almeno otto mesi, un business plan, e un finanziamento di circa 150mila euro.

Un primo passo, importante, per salvare un esempio di inclusione che a Roma conoscono in tanti. La Locanda dei Girasoli era stata costretta ad abbassare le serrande a causa del calo di clienti provocato dalla pandemia.

Il presidente del consorzio Enzo Rimicci, al termine del tavolo, si è detto ottimista. Quella emersa al tavolo di lunedì non è l’unica ipotesi sul campo, ma al momento sembra quella più praticabile.