Torino
6:45 pm, 19 Gennaio 22 calendario
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Fatima, uccisa a tre anni per il «comportamento pericoloso» del patrigno

Di: Redazione Metronews
Fatima
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Fatima Skika, la bambina di tre anni precipitata lo scorso 13 gennaio mentre era in braccio al patrigno, non è morta per un gioco finito male, ma per il comportamento pericoloso dell’uomo. È la linea dell’accusa nei confronti del presunto responsabile.

Fatima, uccisa a tre anni per il «comportamento pericoloso» del papà

Gli investigatori della squadra mobile di Torino hanno ascoltato nelle ultime ore una dozzina di persone in relazione alla morte di Fatima, la bimba di 3 anni precipitata dal quinto piano di un edificio nel centro storico del capoluogo piemontese.

Fra i testimoni, è stata risentita la madre di Fatima, Lucia Chinelli, e i tre uomini che la sera di giovedì 13 gennaio si trovavano in casa insieme a Mohssine Azhar, il cittadino marocchino di 32 anni, compagno della madre della piccola, fermato il giorno dopo la tragedia con l’accusa di omicidio volontario con dolo eventuale.

Si indaga per omicidio colposo

Il gip Agostino Pasquariello aveva convalidato il fermo, riqualificando però il reato in omicidio colposo. Una differenza sostanziale anche per quanto riguarda i tempi massimi di custodia cautelare. In caso di omicidio colposo infatti si accorciano sensibilmente.

Alla luce dei nuovi interrogatori e dell’autopsia eseguita ieri, inquirenti e Procura hanno consolidato la loro tesi iniziale. Non sarebbe stato «un gioco finito male» a uccidere Fatima, come ha spiegato Azhar, secondo cui la bimba è scivolata mentre lui la lanciava per aria.

Si è trattato invece di un comportamento pericoloso che già in un contesto «sicuro» necessita di attenzione. In un balcone largo poco meno di ottanta centimetri il cosiddetto gioco messo in atto da Azhar diventa «altamente rischioso».

In sostanza, Azhar, che quella sera aveva assunto alcol e droga, si sarebbe reso responsabile secondo gli inquirenti di un’azione che poteva uccidere, come purtroppo è accaduto.

La procura ha acquisito un video in cui si vede la bambina precipitare. Ma nell’inquadratura manca proprio l’elemento centrale: il balcone da cui la piccola è caduta.

19 Gennaio 2022
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