In Piemonte meno Covid nelle acque reflue. Vince Omicron

Per la prima volta dopo 115 giorni la presenza di Covid cala nelle acque reflue del Piemonte che contengono materiale genetico del virus espulso con le feci umane. Lo testimoniano le analisi di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientali). Trend in discesa sia nel depuratore di Torino sia negli altri tre quadranti, Novara, Cuneo e Alessandria. La variante principale si conferma Omicron. «Pur continuando a mantenere alta l’attenzione è un altro segnale positivo che ci incoraggia e che speriamo si rifletta presto sulle ospedalizzazioni» dicono il presidente della Regione Alberto Cirio e gli assessori alla Sanità Luigi Icardi e alla Ricerca Covid Matteo Marnati.

Focolai e quarantene in calo nelle scuole del Piemonte alla ripresa dell’attività, dopo la pausa natalizia. Nel dettaglio, i focolai scendono a 227 da 255: 11 nei nidi, 29 nelle scuole dell’infanzia, 116 nelle scuole primarie, 30 nelle scuole secondarie di 1°grado, 41 nelle scuole superiori. Quanto ai dati quotidiani sono 18.095 i nuovi casi, tasso di positività pari al 16,5%. Sono 35, 5 di oggi, i decessi.

Intanto è stato inaugurato oggi all’ospedale Maria Vittoria di Torino il nuovo reparto di terapia semi-intensiva per rafforzare il reparto ospedaliero rispetto all’emergenza Covid. Il progetto è inserito nell’ambito del Piano Arcuri.