Milano
5:31 pm, 16 Gennaio 22 calendario
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Vandalismo, vigile in borghese assalito spara due colpi

Di: Redazione Metronews
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MILANO – Nella notte tra venerdì e sabato, alle 1.45, un vigile in borghese impegnato con un collega per un servizio anti vandalismo in viale Coni Zugna a Milano, è stato aggredito in via Fra Luca Pacioli da un gruppo di ragazzi maggiorenni, fra cui almeno uno di Bolzano. Dopo aver controllato alcune auto vandalizzate, l’uomo è stato affrontato prima da uno del gruppo raggiunto poi dagli altri. L’agente ha sparato un colpo in aria nel tentativo di allontanare gli aggressori, ma ne è invece scaturita una collutazione durante la quale, come si vede in un video postato sul profilo Instagram della pagina “milanobelladadio”, è partito un secondo colpo, questa volta per terra. Una volta disarmato e a terra, l’agente è stato preso a calci mentre l’arma è finita sotto un’auto. Il collega in servizio con lui ha, nel frattempo, chiamato rinforzi, ma il gruppo si è dileguato. Sulla vicenda indaga la polizia locale.

Il vigile assalito ha 61 anni: ricoverato e poi dimesso

Secondo l’assessorato alla sicurezza, retto da Marco Granelli, la pattuglia era in zona viale Coni Zugna per un normale servizio di controllo di tipo informativo perché nei giorni precedenti alcuni cittadini avevano segnalato atti di vandalismo alle auto parcheggiate. Secondo la ricostruzione dell’autorità, l’agente si è correttamente qualificato, quando è stato accerchiato, e dopo aver esploso un colpo in aria per far allontanare i giovani è stato aggredito, con tutto quel che ne è seguito. L’uomo, di 61 anni, è stato portato in ospedale per la cura di alcune lesioni subite, e poi subito dimesso. Le indagini, ancora in corso, hanno portato ad individuare i componenti del gruppo, tutti maggiorenni, almeno uno dei quali di Bolzano.

La polemica politica. Sala parlerà in Consiglio

Le notti milanesi sono parecchio agitate da un po’. L’episodio di ieri notte si aggiunge agli abusi sessuali di gruppo commessi in piazza Duomo nella notte di San Silvestro. La Lega è partita all’attacco del sindaco Sala (che dell’episodio e della situazione parlerà nel Consiglio comunale di lunedì), della giunta e dell’assessore Granelli. «Un episodio gravissimo, a sole due settimane dalle inaudite violenze sessuali avvenute in piazza del Duomo» ha per esempio detto Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier. Polemica simile da parte dell’assessore regionale Riccardo De Corato, per cui Milano «è ormai diventata un porto franco». La Lega, proprio per lunedì, giorno di Consiglio comunale, ha organizzato un flash mob in piazza Scala per chiedere le dimissioni di Granelli in ragione dei fatti di San Silvestro.

16 Gennaio 2022
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