Sergio Oliveira si prende Roma: gol all’esordio e Cagliari battuto 1-0

Sergio Oliveira si prende Roma: gol all’esordio e Cagliari battuto 1-0. La Roma batte i sardi all’Olimpico e, dopo le sconfitte contro Milan e Juventus, guadagna tre punti fondamentali: almeno per il morale. Risolve la partita il neo arrivato Sergio Oliveira che, alla sua prima gara in giallorosso, si guadagna un rigore (fallo di mano di Dalbert). E lo trasforma magistralmente, con grande personalità. La Roma aveva perso Pellegrini nel riscaldamento, sostituito in extremis da Veretout.

Per il resto, però, Mourinho ha poco da essere contento.  E se Oliveira ha segnato il gol vittoria al debutto, i giallorossi devono però ringraziare un altro portoghese se hanno vinto: il portiere Rui Patricio. Come sempre infatti i giallorossi hanno rischiato di pareggiare una partita che avrebbero potuto vincere 4-0 (non si contano, infatti, le occasioni sprecate in avanti). Il portiere portoghese con un istinto felino all’84’ ha deviato sulla traversa un tiro velenoso a botta sicura di Joao Pedro. Sarebbe stato il pareggio.

«Una partita controllata dall’inizio alla fine – ha detto abbastanza sconsolato Mourinho -con al palla e senza palla: eppure avremmo potuto pareggiarla». Soliti difetti che sono piombo nelle ali di una squadra che non riesce a volare, insomma.

La Roma è adesso attesa da una serie di appuntamenti  tutto sommato abbordabili (Empoli, Genoa, Sassuolo e Verona, con l’intermezzo della gara di Coppa Italia con il Lecce). Gare da vincere per una squadra che vuole abitare i piani alti della classifica (senza troppo parlare di Champions League: ma con questa mancanza di stabilità è impossibile ipotizzare una striscia di risultati positivi. Men che meno pensare di aver vinto una partita prima di averla giocata.

Va poi detto che è stato un match sporco, molto spezzettato, in cui entrambe le squadre sono apparse poco brillanti, sia dal punto di vista fisico, sia da quello tattico. In particolare il gioco giallorosso continua a procedere a folate, a basarsi più sugli strappi dei suoi giocatori più rappresentativi e sulle iniziative dei fantasisti che su una vera e propria manovra corale. Il cruccio di Mourinho continua ad essere però quello della personalità.

Walter Mazzarri, allenatore dei sardi, a fine gara ha invece detto a Dazn che «il Cagliari meritava la vittoria, abbiamo schiacciato la Roma e creato almeno tre palle gol». E ha attaccato gli arbitri per la “sudditanza” che il direttore di gara avrebbe avuto, a suo dire, verso i giallorossi.