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11:27 pm, 16 Gennaio 22 calendario

La paura Usa: un missile ipersonico vicino Washington

Di: Redazione Metronews
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Non convincono gli Usa le mosse di Mosca sull’Ucraina. E il timore è ritrovarsi con un sottomarino nucleare russo dotato di missile ipersonico a due passi da Washington. Le garanzie dei rappresentanti russi a Ginevra la scorsa settimana sul fatto che la Russia non ha in programma di invadere l’Ucraina, dunque non bastano: restano alte le tensioni con il mondo occidentale e con gli Stati Uniti in particolare.

La tensione in Ucraina

In un lungo articolo pubblicato sul New York Times, si ipotizza che per evitare che la Nato si allarghi a est includendo l’Ucraina, la Russia di Putin sarebbe pronta a schierare armi in altre aree, e anche non lontano dai confini statunitensi. Secondo il Nyt, questo timore ha trovato qualche conferma proprio a margine dei negoziati di Ginevra, dove un diplomatico russo ha dichiarato che Mosca «era pronta a dispiegare sistemi di armi non meglio specificati in luoghi non meglio specificati».

Il missile ipersonico e la Guerra Fredda

Un segnale, fa notare il quotidiano newyorchese, che va nella stessa direzione di quello che sostiene l’intelligence Usa: la Russia, è stato detto, potrebbe in questo contesto di tensioni decidere di aumentare le sue dotazioni nucleari, con armi tattiche o missili ipersonici. Ed è stato lo stesso presidente Vladimir Putin, lo scorso novembre, a ipotizzare di schierare missili ipersonici sottomarini non lontano da Washington, per difendersi dal «rischio inaccettabile» per la Russia di un’espansione della Nato in Ucraina.
Se davvero si concretizzasse questa minaccia, si tornerebbe indietro di 60 anni con la Guerra Fredda e alla crisi del 1962, quella che ha portato i due blocchi più vicini alla guerra nucleare.

16 Gennaio 2022 ( modificato il 27 Gennaio 2022 | 23:20 )
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