5:07 pm, 16 Gennaio 22 calendario

Brignone, capolavoro ad Altenmarkt: vittoria numero 18

Di: Redazione Metronews
Brignone
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Federica Brignone ha posto il suo sigillo sul supergigante di Coppa del mondo di Altenmarkt-Zauchensee centrando così la sua diciottesima vittoria in carriera. Si tratta della quinta in superg, la seconda in questa stagione dopo quella del 12 dicembre nel superg di Sankt Moritz.

Quella di “Fede” è la vittoria italiana numero 107 nella Coppa del mondo di sci alpino femminile. Con Sofia Goggia un pò acciaccata dopo la caduta di ieri in discesa libera – oggi diciannovesima a 92 centesimi dalla connazionale – è stata Federica Brignone a tenere alti i colori azzurri con una prestazione superlativa. Alle spalle della 31enne sciatrice valdostana, portacolori del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri, la svizzera Corinne Suter staccata di appena 4 centesimi. Primo podio in Coppa per l’austriaca Ariane Raedler, terza a 17 centesimi dall’italiana. Marta Bassino è giunta quarta a 26 centesimi da quello che sarebbe stato il suo terzo podio in carriera in superg. Ottava Elena Curtoni a 59 centesimi da Brignone.

Il prossimo fine settimana il Circo bianco al femminile sarà in Italia, ai piedi delle Tofane, a Cortina d’Ampezzo dove sulla pista ‘Olimpià si svolgeranno, sabato la discesa libera e domenica il supergigante. Martedì 25 la Coppa in rosa sarà in Alto Adige, a Plan de Corones per uno slalom gigante.

«In carriera ho vinto tanto ma è sempre un’emozione diversa, sono felicissima e davvero soddisfatta». Così Federica Brignone dopola vittoria. Mai nessuna sciatrice italiana ha conquistato così tanti successi in Coppa quanti ne ha portati a casa la 31enne di La Salle, in Valle d’Aosta.

«Era un supergigante molto veloce, nella parte bassa della pista bisognava quasi sciare come in un gigante, diciamo che è stato veramente bello e mi sono divertita molto – ha aggiunto Brignone nel parterre del superg austriaco -. Le più regolari siamo state io e Corinne (Suter, ndr) che, infatti, ha concluso a quattro centesimi. La differenza? Nella seconda metà del tracciato perchè sono tre giorni che azzecco il punto chiave della pista».

Parlando del ginocchio, Federica ha poi aggiunto, «non era al massimo ma l’importante è che fossi al massimo mentre sciavo. Non sono una persona sicura a prescindere: ho bisogno di sciare bene, delle mie sicurezze di avere delle conferme continue». In merito ai Giochi olimpici di Pechino 2022, Brignone ha poi aggiunto, «sono ancora distanti perchè prima ci saranno le tappe italiane (Cortina e Plan de Corones nei prossimi dieci giorni, ndr) che sono molto importanti ai fini della fiducia in vista proprio delle Olimpiadi».

16 Gennaio 2022
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