Battaglia durissima, l’Inter rimedia 0-0 a Bergamo

CALCIO – Una sfida equilibrata, tesissima dal primo all’ultimo minuto, combattuta alla morte: l’Inter (che resta con una partita in meno, quella contro il Bologna), rimedia un buono 0-0 sul campo della scatenata Atalanta. Miracoli di Handanovic. Per contro, anche la Beneamata ha avuto le sue brave occasioni, come quella nel finale firmata da D’Ambrosio (foto Lapresse), ma meno clamorose di quelle fallite dagli orobici. Gli uomini di Inzaghi restano a +2 sul Milan, che lunedì alle 18.30 ospita a San Siro lo Spezia contando su un’occasione d’oro per sorpassare, momentaneamente, i cugini. Alle 18.30 anche Bologna-Napoli.

Inter, solo 0-0. Miracoli di Handanovic

Simone Inzaghi, per la sfida serale al Gewiss Stadium di Bergamo, sceglie la formazione tipo, un 3-5-2 che presenta però le novità D’Ambrosio (per De Vrij) e l’eroe di Supercoppa Alexis Sanchez (per Lautaro Martinez), più il rientro di Darmian al posto di Dumfries. Gasperini deve fare i conti dal canto suo con le dure assenze che erano note, Zapata e Toloi su tutti, quindi schiera Pessina e Pasalic dietro al pericoloso e mobilissimo Muriel, che si rivelerà una costante spina nel fianco degli interisti. Ed è la Dea, comunque, a condurre i giochi fin dall’inizio con grande temperamento, sviluppando fin dal fischio d’inizio una forte pressione, benché la prima grande occasione sia di Dzeko al 15’: cross di Brozovic e colpo di testa del bosniaco, fuori di non molto e gelo di terrore tra gli orobici, rimasti fermi. La seconda occasione è pure nerazzurra, con Sanchez al 26’: una staffilata che Musso però para alla grande. Poi è Handanovic ad opporsi all’incornata di Pessina. Proprio Pessina, a inizio ripresa, colpisce a botta sicura da centro area, solo, ma Handanovic gli nega miracolosamente il gol. La Dea preme. L’Inter risponde con Dzeko, Barella, Darmian, Vidal, D’Ambrosio pericolosissimi. Ritmi sempre alti. Handanovic fa un altro miracolo su Muriel all’80’, risponde ancora D’Ambrosio fuori d’un soffio, grazie anche a una deviazione provvidenziale di Musso.