Il Napoli frena ancora. Con la Juve è 1-1

Il big match serale della prima giornata di ritorno finisce in parità: Chiesa risponde a Mertens, e fra Juve e Napoli finisce 1-1.

Juventus-Napoli 1-1

Dopo una partita intensa e vissuta sul filo dei nervi anche per le ore di grande incertezza che hanno preceduto il match, fra decisioni delle Asl, dubbi interpretativi e sorprese in formazione. Il risultato premia il coraggio del Napoli, che si è esaltato nelle difficoltà, mentre conferma la mancanza di continuità della Juve, capace di partire con aggressività, perdersi e poi ritrovarsi nell’arco di 90 minuti. Sfruttando al minimo sindacale il momentaneo stop dell’Atalanta (che non ha disputato il match contro il Torino).

Koulibaly, Anguissa, Ounas, Osimhen, Malcuit, Meret, Fabian Ruiz. Spalletti completa la rosa degli assenti: i primi tre a causa della coppa d’Africa, gli altri fra Covid e strascichi. Con Mario Rui squalificato. Ma ad animare le ore precedenti o match è stato soprattutto il caso legato a Rrahamni, Lobotka e Zielinski: messi in quarantena dalla Asl 2 di Napoli, sono scesi in campo dal 1’. Un caso destinato a far discutere anche dopo il 90’. Anche la Juve fa la conta degli assenti: Pinsoglio e Chiellini fermati dal Covid, Bonucci da un guaio muscolare, Pellegrini e Kaio Jorge dall’influenza. Ma con Chiesa e Dybala al rientro, il primo schierato tra i titolari, l’altro in panchina per 66 minuti. Con Bernardeschi e il discusso Morata a completare il tridente d’attacco, il primo in attesa del rinnovo, il secondo di un via libera destinazione Barcellona. Intanto lo spagnolo gioca, lottando e impegnandosi come da patto di ferro siglato con Allegri in settimana.

La Juve frena ancora

Un big match avvincente che finisce 1-1. Nel primo tempo il Napoli va in vantaggio con il gol di Dries Mertens al 23° su assist di Politano, poi la Juventus reagisce e cerca subito di pareggiare la partita, ma non ci riesce perché gli azzurri mantengono il gioco e il risultato. Al 54° arriva il pareggio bianconero con Chiesa che sfrutta un anticipo della difesa del Napoli su Morata e con il mancino batte Ospina. Il Napoli non ci sta e prova di nuovo ad andare in vantaggio, con la Juve che si difende compatta. Nel finale di gara i bianconeri assediano l’area avversaria senza successo. Un punto a testa per entrambe le squadre.