Nancy Brilli ha il covid: «Mi è presa brutta»

“Dopo la schiena rotta, la congiuntivite a entrambi gli occhi, il dito rotto di un piede, ora il Covid. Basta”. Nancy Brilli lo racconta nelle storie del suo profilo Instagram. “Mi sento una schifezza. M’è presa brutta brutta con una stanchezza mortale, una tosse d’oltretomba”, fa sapere ai suoi follower.

Così l’attrice dalla sua casa romana, dove sta attraversando un periodo nero, si tiene in contatto con il pubblico.

Il debutto

Nancy Brilli, pseudonimo di Nicoletta Brilli, vince il premio migliore attrice non protagonista ai David di Donatello 1990. E ai Nastri d’argento 1990 per il ruolo nel film Piccoli equivoci. L’attrice, 58 anni ad aprile, lavora con registi di fama: da Pasquale Squitieri (che la fa debuttare nel ruolo di Claretta Petacci nel lontano 1984) a mister horror Dario Argento e Lamberto Bava, da Carlo Verdone a Bruno Bozzetto, da Vanzina a Brizzi…

Nancy Brilli dal teatro alla tv e ritorno

Molti i suoi ruoli anche a teatro dove ha lavorato, tra l’altro, con Enrico Montesano, nello spettacolo  Se il tempo fosse un gambero per la regia di Pietro Garinei.

Tra i suoi lavori più recenti. Nel 2007 le fiction Donne sbagliate, regia di Monica Vullo, e Caterina e le sue figlie 2, dove interpreta Renata, signora obesa e depressa, maltrattata dal marito Fefè (Pier Maria Cecchini). Partecipa al film Natale in crociera, nel 2008 a Un’estate al mare e nel 2009 al film corale Ex, nel 2010 interpreta il film di Carlo Vanzina La vita è una cosa meravigliosa e quello di Fausto Brizzi Maschi contro femmine, ma anche il cinepanettone A Natale mi sposo con Elisabetta Canalis. Nel 2011 compare nel film Femmine contro maschi con Emilio Solfrizzi.

Nel 2012 ricopre il ruolo della protagonista ne La locandiera di Carlo Goldoni, regia di Giuseppe Marini.