Atac: «Falsi i numeri dei furbetti del Green pass»

Quanti sono i dipendenti senza Green pass in Atac? Secondo l’azienda non più di una cinquantina, mentre sarebbero circa una ventina le anomalie riscontrate a campione e due gli accessi senza pass. Una ricostruzione che mira a smentire le notizie secondo le quali sarebbero almeno 160 i dipendenti che avevano presentato una certificazione verde fasulla.

“In relazione a notizie di stampa che riportano che Atac avrebbe accertato l’esistenza di 160 green pass falsi”, scrive Atac, “l’azienda sottolinea che tale notizia è infondata. Come è noto Atac, in coerenza con il dettato normativo, controlla a campione tramite l’app C19 che i dipendenti che si recano al lavoro siano in possesso di un certificato valido. Tale attività ha portato a più di 90.000 controlli di Green pass (sia in fase di accesso ai luoghi di lavoro, sia durante il servizio). Le anomalie riscontrate – ad oggi -“, continua l’azienda, “sono state circa una ventina, rilevate da segnalazione negativa accertata tramite la app”.

“Nella gestione dei diversi eventi”, sottolinea ancora Atac, “il personale si attiene ai protocolli applicati dal 15 ottobre, soprattutto per quanto relativo alla comunicazione di mancato possesso del green pass e/o del tampone. A tal proposito, si sottolinea che i casi contestati ai sensi di legge (ovvero accesso ai luoghi di lavoro in assenza di documento valido), scoperti grazie ai controlli a campione, sono solo due. A questi si è dato seguito secondo quanto previsto dalle norme (segnalazione all’Autorità e percorso disciplinare)”. “In totale,” conclude Atac, “su più di 11.000 dipendenti, le persone che hanno comunicato l’assenza di GP sono circa una cinquantina”.

Gualtieri: «In Atac e Ama numeri sotto controllo»

Sull’argomento è intervenuto in mattinata anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che, oltre di Atac ha parlato anche di Ama. Riguardo gli eventuali disagi causati dal numero dei positivi e in quarantena in Ama e Atac «stiamo monitorando, i numeri sono ancora sotto controllo. Le aziende stanno implementando i protocolli di sicurezza con la massima attenzione», ha detto a margine della cerimonia di commemorazione del 78esimo anniversario della deportazione dei cittadini romani, politici ed ebrei, presso il cimitero monumentale del Verano.

«È inevitabile che di fronte all’aumento dei contagi questo riguardi tutti anche le aziende di Roma Capitale». «Sostenere la vaccinazione con l’introduzione generalizzata del super Green pass sia la strada giusta. Tutti si devono vaccinare, è l’unico modo per uscire da questa pandemia, non ci sono altre scorciatoie. Tutto quello che va in questa direzione per noi è giusto», ha concluso Gualtieri.