3:09 pm, 31 Dicembre 21 calendario

Risse e spaccio: licenza sospesa a sei locali

Di: Redazione Metronews
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Sospese le licenze di altri sei locali a Milano e in provincia. A decidere i provvedimenti, il questore Giuseppe Petronzi, per contrastare i fenomeni di criminalità. A dover tenere chiuse le serrande per 15 giorni sarà il “Bar Lisadi via Barrili 24Milano: tra ottobre e novembre, durante i controlli della Sezione Nibbio della Questura con l’unità cinofila e dal Commissariato Scalo Romana, sono stati rinvenuti, nel bagno del locale e a un cliente che tentava di nasconderli sotto il tavolo, diversi grammi di hashish. Il bar era già stato oggetto di quattro decreti di sospensione della licenza, oltre che per problematiche connesse alla cattiva frequentazione, anche perché luogo di spaccio di sostanze stupefacenti.

Dieci giorni di chiusura anche per “Hashtag” di via Fantoli 7 a Milano, a causa dei continui interventi degli uomini del Commissariato Mecenate e della Polizia Ferroviaria, per aggressioni e liti, anche tra clienti e addetti alla sicurezza, come per esempio, lo scorso 19 dicembre, quando un avventore ha sporto denuncia per l’aggressione subita all’esterno da parte di sconosciuti e al seguito della quale ha riportato 20 giorni di prognosi.

Stesso periodi di chiusura per il “Bar Capriccio” di piazza Bonomelli 10 a Milano che, a seguito dei controlli svolti dagli agenti del Commissariato Scalo Romana, è risultato evidente luogo d’aggregazione di persone pregiudicate o pericolose e quindi un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini. A fine ottobre, inoltre, durante un controllo dei poliziotti, nel bagno del bar erano stati rinvenuti anche tre involucri di hashish.

Oggi è stato notificato, dalla Stazione Carabinieri di Cusano Milanino, il provvedimento di sospensione della licenza per 10 giorni al “Bipo Caffè Bistrot Cocktail Art”, in via Zucchi n. 7, dopo che i numerosi interventi dei Carabinieri stessi negli ultimi mesi hanno portato a individuare il locale quale punto di aggregazione di soggetti pregiudicati che, specie in orario serale/notturno, parcheggiano le auto nelle vicinanze per trascorrervi la serata, “arrecando disturbo ai residenti e creando un clima di diffusa insicurezza e apprensione in coloro che a piedi transitano nella zona, sia a causa dell’assembramento sia dello stato di ebbrezza di alcuni di loro che si trattengono innanzi al locale anche dopo l’orario di chiusura, fino a notte inoltrata”.

Ieri la Stazione Carabinieri di Settimo Milanese, ha invece notificato due provvedimenti di sospensione delle licenza per 10 giorni: uno al “Pub City Pride”, in via Gramsci 13, l’altro al “Bar Cleodani” in via Garibaldini 18.

Nel corso di una dozzina di controlli svolti presso il “Pub City Pride” negli ultimi tre mesi, infatti, i Carabinieri hanno verificato come numerosi fossero i clienti con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti. I Carabinieri della Compagnia di Corsico, inoltre, a ottobre erano intervenuti per una rissa all’esterno del locale tra clienti dello stesso che, ubicato al piano stradale di un condominio nel centro cittadino di Settimo Milanese, in un contesto densamente abitato, è stato più volte segnalato dai cittadini per rumori e schiamazzi notturni che disturbano la quiete pubblica.

Analoga situazione relativa a clienti pregiudicati è stata riscontrata nel corso dei controlli presso il “Bar Cleodani” dove, inoltre, i Carabinieri della Stazione di Cornaredo, lo scorso settembre, erano intervenuti per una rissa tra persone di cui una armata di seghetto. Una situazione, quella del locale di via Garibaldini, che ha fatto adottare un provvedimento di sospensione della licenza per scoraggiare il verificarsi di episodi violenti presso l’esercizio e la presenza di persone pregiudicate e pericolose nel locale, nell’interesse della collettività.

31 Dicembre 2021
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