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10:01 am, 27 Dicembre 21 calendario

Che brutto clima nel 2021, un anno di cambiamenti climatici

Di: Osvaldo Baldacci
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Che brutto clima. Dalla prima pioggia in Groenlandia, alla storica gelata in Texas fino al summit Cop26 e alle inondazioni che hanno colpito tre Continenti. La Cnn ha stilato l’elenco delle 10 notizie più importanti del 2021 per quanto riguarda il clima e la lotta al surriscaldamento globale.

Che brutto clima, tra pioggia e gelo

All’ultimo posto, l’emittente americana colloca l’eccezionale evento meteorologico che ha interessato la Groenlandia il 14 agosto: è piovuto per la prima volta nella località di Summit Station, la stazione di ricerca fondata dalla National Science Foundation, posta sul punto più alto del ghiacciaio della Groenlandia.
Al nono posto, la storica gelata che ha colpito il Texas a febbraio e che ha mostrato come la crisi climatica può produrre fenomeni estremi sia caldi che freddi. A causa dell’ondata di gelo, si sono verificati pesanti blackout nel cuore energetico degli Stati Uniti.

Quelle che la Cnn definisce «le fatali alluvioni che a luglio hanno colpito tre Continenti» – parte dell’Europa occidentale, la provincia cinese dell’Henan e lo Stato americano del Tennesse – sono all’ottavo posto: le inondazioni hanno ucciso oltre 300 persone in Germania e Belgio, altre 300 in Cina e una trentina negli Usa.

La politica alle prese coi cambiamenti climatici

La settima notizia più importante che riguarda il clima nel 2021 è il ritorno degli Usa nell’Accordo di Parigi, una delle prime decisioni a gennaio di Joe Biden dopo il suo insediamento alla Casa Bianca.

Che brutto clima. Al sesto posto, la Cnn colloca le conclusioni del sesto rapporto dell’Ipcc (il gruppo intergovernativo delle Nazioni Uniti sul cambiamento climatico) che ad agosto ha parlato di «codice rosso» per l’umanità. Gli esperti vi hanno stabilito che è «inequivocabile» la responsabilità dell’uomo nella crisi climatica» e che alcune conseguenze sono già «irreversibili».
Il summit Cop26 di Galsgow, a novembre, è la quinta notizia dell’anno. Al termine dei lavori, quasi 200 Paesi hanno firmato il Glasgow Climate Pact, che contiene per la prima volta in assoluto il riconoscimento del ruolo svolto dai combustibili fossili nel perpetuare la crisi climatica.
Al quarto posto nella classifica della Cnn si trova l’uragano Ida, che a fine agosto negli Usa ha distrutto case, sradicato alberi e lasciato senza elettricità oltre un milione di persone in Mississippi, prima di colpire in forma di tempesta anche la Louisiana.

Che brutto clima, gli eventi sul podio

Terzo posto. Alla fine di un anno già pieno di condizioni meteorologiche estreme, il 12 e il 13 dicembre scorsi, una serie di tornado hanno spazzato il Midwest e il Sud-Est degli Stati Uniti. L’ultimo mese dell’anno è in genere il periodo più tranquillo per i tornado, ma le alte temperature hanno causato il fenomeno, che la Cnn pone come terza maggiore notizia sul clima del 2021. In Kentucky, i tornado hanno ucciso dozzine di persone.
Il secondo posto è occupato dall’ondata di caldo senza precedenti che a fine giugno ha ucciso centinaia di persone nella zona del Pacifico nord-occidentale e nella provincia canadese di British Columbia. Per gli scienziati, temperature così anomale sono spiegabili solo con i cambiamenti climatici causati dall’uomo.

Infine, la prima notizia relativa al clima per il 2021, secondo la Cnn, è la «storica e pluriennale siccità», con cui sono alle prese gli Stati Uniti occidentali e che gli esperti hanno indicato come la prova che la crisi climatica ha effetti non solo sul meteo ma anche sull’approvvigionamento idrico, la produzione alimentare e la generazione di elettricità. In California, la siccità di questa estate è stata la più estrema degli ultimi 126 anni: luglio 2021 è stato il mese più arido dal 1895. Che brutto clima.

27 Dicembre 2021
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