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1:11 pm, 22 Dicembre 21 calendario

Booster ai 12-17enni? «Incomprensibile ritardo»

Di: Redazione Metronews
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Booster ai 12-17enni? «Incomprensibile ritardo». Lo afferma l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, in una nota. «Nel momento in cui l’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, lancia l’allarme sulla diffusione della variante Omicron in Europa, non capisco perché ci si attardi nel definire le procedure del richiamo nella fascia 12-17 anni che ha completato le prime due dosi” di vaccino “ormai da oltre 150 giorni. E’ una fascia che rischia di essere non coperta e maggiormente esposta agli effetti della variante, soprattutto in un momento di festività in cui sono maggiori le occasioni di socialità. Oggi questa fascia rischia di rimanere nel limbo».

Booster ai 12-17enni? «Incomprensibile ritardo»

«Mentre per gli adulti oltre il 35% nella nostra regione ha fatto la dose booster, superando 1,6 milioni di dosi somministrate – evidenzia – e abbiamo iniziato la fascia 5-11 anni con circa 20mila somministrazioni raggiungendo il 5% della popolazione, rimane scoperta la fascia 12-17 anni di circa 400mila unità a livello regionale, che proiettata a livello nazionale significa circa 4 milioni. Penso che le autorità regolatorie, Ema e Aifa, debbano al più presto dare indicazione su cosa dobbiamo fare. Riceviamo molte richieste e segnalazioni di famiglie che chiedono notizie”, conclude D’Amato.

L’Aifa: le tempistiche per la terza dose ai più giovani non sono ancora certe

“Il booster sarà necessario anche per gli under 18 per renderli resistenti all’infezione”. Lo ha detto Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, ospite di Sky Tg24, aggiungendo che le tempistiche per la terza dose ai più giovani non sono ancora certe.

22 Dicembre 2021
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