Trasporti, raffica di scioperi: si comincia martedì con Trenord

Martedì 14, incroceranno le braccia i dipendenti di Trenord. L’agitazione scatterà dalle 3 di martedì 14 alle 2 di mercoledì 15 e coinvolge il personale di bordo dei treni, con possibili ripercussioni sulla circolazione dei convogli.«Saranno in vigore le consuete fasce orarie di garanzia: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, durante le quali viaggeranno i treni compresi nella lista dei “Servizi minimi garantiti” – spiega Trenord -. Per i soli servizi aeroportuali e Malpensa Express, nel caso di cancellazione dei treni, potranno essere istituiti degli autobus tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie (da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1); e tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie. Maggiori dettagli saranno disponibili sul sito www.trenord.it o seguendo gli aggiornamenti sulla circolazione dei treni in tempo reale tramite la nostra App». Sempre il 14, dalle 9 alle 17, si asterranno dal lavoro i dipendenti di Mercitalia Rail addetto alla manutenzione del materiale rotabile e di manovra dell’impianto di Milano smistamento. L’agitazione, in questo caso, è stata indetta dal sindacato autonomo Orsa.

Il clou sarà la manifestazione nazionale di tutti i settori di giovedì 16, indetta da Cgil e Uil: a Milano sono a rischio i mezzi Atm (metro, bus e tram) e i treni (Trenord e Trenitalia). «A Milano – informa l’Atm – l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana sarà possibile nella fascia oraria dalle ore 8.45 alle ore 15 e dalle ore 18 a termine del servizio». Lo sciopero è stato indetto «a sostegno alle proposte sindacali su precarietà, pensioni, fisco, lavoro e per la modifica alla Legge di Bilancio».