Torino
5:33 pm, 9 Dicembre 21 calendario

Studenti fuori sede e turisti trainano il mercato degli affitti

Di: Redazione Metronews
condividi

Il mercato degli affitti a Torino è ripartito. Il terzo trimestre del 2021 è in completa controtendenza rispetto ai primi mesi dell’anno, quando lo stop agli spostamenti e lo smart working hanno paralizzato anche le locazioni degli immobili. La ripresa degli spostamenti per lavoro o per studio ha ridato vigore agli affitti brevi e transitori con percentuali di crescita vicine al 100 per cento, rispetto al primo trimestre dell’anno e ha riportato il settore sui livelli pre Covid-19, sia per i volumi sia per quanto riguarda i prezzi. «La domanda ha avuto un’accelerata a fine estate, ma si è concentrata soprattutto tra settembre e ottobre, con un boom di conclusioni realizzate alla fine di ottobre – commenta Luca Portinaro, delegato all’Osservatorio Fiaip Torino – in passato le richieste arrivavano già a luglio».

Il 40% degli affitti ai fuori sede

Quest’anno, mancando la piena certezza di come sarebbero state le lezioni universitarie, se totalmente presenza o a distanza, la maggior parte delle persone ha atteso, per poi lanciarsi a settembre nella ricerca di una sistemazione e concluderla a ottobre. A fare da traino gli affitto a studenti universitari fuori sede. «Torino – prosegue Portinaro – è tra le città in Italia con il numero più alto di affittuari che arrivano da fuori provincia o da altre province e questi rappresentano circa il 40% del totale delle locazioni».

Esauriti bi e trilocali in alcune zone

A questo proposito Fiaip Torino rileva che tutto lo stock di bilocali e trilocali, destinato all’affitto, è andato esaurito nelle aree intorno al Politecnico, come Crocetta, e in zona Vanchiglia, che si trova tra il polo umanistico di Palazzo Nuovo e il Campus Einaudi. Anche nelle aree centrali, da piazza Solferino a piazza Vittorio, o quelle semi centrali come Cit Turin e Campidoglio, più ambite da chi per lavoro deve spostarsi per periodi medio-lunghi, le richieste sono aumentate tornando in linea con l’andamento del 2019 con canoni sono sostanzialmente stabili rispetto a prima della pandemia. Infine, nel terzo trimestre del 2021, anche gli immobili per l’affitto breve, fino a un mese, messi al palo dallo stop al turismo, ritrovano la loro fetta di mercato per effetto di mostre, rassegne, eventi sportivi, dal Salone del libro ad Artissima alle Atp Finals di tennis.

Boom affitti brevi

«La locazione breve è ripartita a maggio di quest’anno, registrando un tasso di occupazione medio del 65%, rimasto stabile nei mesi estivi-  conclude Lavinia Fanari, consigliera Fiaip, specializzata in affitti brevi – l’occupazione è poi cresciuta a settembre, raggiungendo il 76%, mentre a ottobre ha toccato l’81%, quindi in media 24 giorni su 30 gli alloggi sono stati affittati. Con gli eventi sportivi di novembre si è raggiunto un tasso di occupazione che sfiora il 90%, con un aumento massiccio delle richieste e tariffe giornaliere per appartamento in crescita anche del 50% rispetto all’estate».

9 Dicembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo