Troppa neve, Atalanta-Villareal rinviata

Troppa neve, Atalanta-Villareal rinviata. La partita di Champions League tra Atalanta e Villarreal è stata rinviata a domani. La forte nevicata che si sta abbattendo su Bergamo ha indotto l’arbitro a non cominciare la partita, dopo la scelta di posticipare di venti minuti il fischio d’inizio. Gli orobici, dopo la bella vittoria di Napoli in campionato, puntavano a ripetere una prestazione maiuscola anche in Champions. Bergamaschi e spagnoli, divisi da un punto in classifica, si giocheranno quindi la qualificazione agli ottavi nella giornata di domani, salvo condizioni meteo ancora avverse.

Troppa neve, Atalanta-Villareal rinviata

La Uefa in verità ha spinto fino all’ultimo per fare almeno incominciare la partita. Per questo motivo i giardinieri, allertati fin dal mattino, si sono messi immediatamente al lavoro per sgomberare il campo dalla neve e per segnare le linee con la vernice rossa. Ma le condizioni meteo sono rimaste inclementi.  Il secondo sopralluogo dell’arbitro Taylor e dei delegati della Uefa aveva portato allo slittamento dell’orario di inizio alle 21.20. Ma i dubbi erano rimasti, perchè la neve non accennava a diminuire di intensità.  Infatti su Bergamo e tutta la zona limitrofa ha continuato a nevicare con insistenza e il campo si è ricoperto ancora di neve. A quel punto si è deciso di rinviare la partita a domani, tra i fischi dei tifosi. Inizio della gara fissato per le 16.30. L’orario ha una sua motivazione.  L’Uefa infatti non vuole che questa sfida di Champions si sovrapponga a quelle di Europa League.

Parlando ai microfoni di Amazon Prime Video Umberto Marino, direttore generale dell’Atalanta, ha detto che «L’arbitro Taylor ha fatto di tutto per provare a giocare, si è confrontato anche con i due allenatori e alla fine ha preso atto che non c’erano le condizioni per garantire l’incolumità dei giocatori. Noi abbiamo chiesto all’Uefa di trovare un orario che vada incontro alle esigenze di chi paga il biglietto, quindi dopo le 19. Adesso aspettiamo che da Nyon ci dicano qualcosa». L’Uefa, però, ha dato il via libera per le 16.30.