Umbria, sospesi nel personale sanitario 75 No Vax

In Umbria ben 75 tra infermieri, medici e personale ausiliario del comparto sanitario sono stati sospesi perché No Vax. Ma il numero potrebbe aumentare escludendo coloro che hanno aggirato l’obbligo di legge usufruendo del Green Pass tramite tampone.

Umbria, sospesi nel personale sanitario 75 No Vax

L’assessore regionale alla sanità Luca Coletto sottolinea che «c’è massima attenzione alla verifica nei confronti delle aziende e dei dipendenti. Sono circa 10.400 le unità in servizio nella sanità. I 75 provvedimenti di sospensione dal servizio rappresentano dati in continua evoluzione anche in relazione alla prosecuzione della campagna vaccinale e al riconoscimento di eventuali esenzioni. Ogni azienda ha appositi protocolli per la verifica degli accessi dei propri dipendenti. Abbiamo sollecitato la verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale per tutti gli operatori della sanità regionale».

In merito, il consigliere regionale Fabio Paparelli si è detto sorpreso che a fronte di una legge dell’aprile 2021 nessun direttore di aziende e ospedali abbia stipulato un’intesa con l’ordine dei medici per avere i nomi di coloro che non hanno assolto l’obbligo vaccinale. «Mi auguro – dice – che vengano assunti provvedimenti per consentire l’accesso ai soli operatori sanitari e amministrativi vaccinati».