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2:36 pm, 30 Novembre 21 calendario

M5S dice sì al 2×1000. Al voto 34mila iscritti

Di: Redazione Metronews
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M5S dice sì al 2×1000. «Si sono concluse le votazioni dei nostri iscritti con un’importante partecipazione. Davvero un ottimo segnale. Sul 2×1000 la nostra comunità politica ha deciso, con circa il 72% delle preferenze, di pronunciarsi a favore». Lo scrive il presidente del M5S, Giuseppe Conte, su Twitter.

M5S: sì al 2×1000 al 72%

Nel dare conto della conclusione della votazione on line per la scelta della destinazione dei 4 milioni di euro delle restituzioni e per la proposta di accesso al 2×1000, M5S rende noto che il numero di aventi diritto al voto era 131.760 e che quello dei partecipanti al voto è stato di 33.967. Settantasei, si legge ancora, le schede nulle. Il voto: 24.360 iscritti (il 71,72% dei votanti) hanno votato a favore del Sì al 2×1000 per il M5S. Hanno votato No 9.531 persone (il 28,06%).

Le reazioni

“Rispetto il voto degli iscritti, ma oggi viene violato uno dei principi identitari più forti del M5S, uno dei valori fondanti, voluto da Beppe Grillo e da Gianroberto Casaleggio, che ha decretato il successo politico del Movimento fino ad ora”. Lo dice  il senatore grillino Vincenzo Presutto, commentando il voto degli iscritti M5S che ha sancito il via libera al finanziamento attraverso il 2×1000. “L’idea che il denaro pubblico dovesse restare lontano dalla politica è sempre stata apprezzata dai cittadini”, ha proseguito l’esponente 5 Stelle.

“Ora è un partito tradizionale”

«M5s si è trasformato in un partito tradizionale. Al netto di altre incertezze che perdurano, il sì al 2×1000 è una buona notizia». Così su Twitter il senatore Pd Andrea Marcucci.

Il rapporto con il Pd

“L’intesa tra Pd, M5S e Leu non solo è stata già sperimentata, ma spesso si è dimostrata forte e vincente. Il nostro è un dialogo privilegiato con prospettive di sviluppo. Discutere di subalternità non mi appassiona, l’obiettivo non è attribuire patenti all’una o l’altra forza politica, ma lavorare uniti, nella rispettiva autonomia, per costruire un campo progressista plurale e forte”, dice Alessandra Todde, viceministra dello Sviluppo economico e vicepresidente M5S, commentando le dichiarazioni di Giuseppe Conte sul rapporto con il Partito democratico. “Certo, se vogliamo ragionare come coalizione lo si fa sempre e con chiarezza, senza nostalgie per il passato. Ci si supporta in Aula tra gruppi, nel governo e nell’atteggiamento generale. Il lavoro che stanno facendo Conte e Letta va assolutamente in questa direzione”, conclude la pentastellata.

30 Novembre 2021 ( modificato il 4 Dicembre 2021 | 14:43 )
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