Djokovic senza il vaccino: niente Australian Open

É sempre più improbabile che il numero uno del mondo, Novak Djokovic, difenda il suo titolo agli Australian Open vista la ferma posizione degli organizzatori per quanto riguarda i tennisti non vaccinati contro il Covid. L’organizzazione ha infatti da sempre detto che i non vaccinati non sarebbero stati ammessi. E non ha cambiato idea neanche adesso che il non vaccinato si chiama Novak Djokovic.

Il graffio di papà Srdjan

Ad allontanare ancora di più il campione serbo alla prima prova stagionale dello Slam in programma a gennaio è il padre Srdjan Djokovic. Papà Djoko infatti, alla stazione televisiva serba Prva ha detto: «Visto tutto questo ricatto e le circostanze, è probabile che non parteciperà. Ognuno ha il diritto di decidere della propria salute. Essere vaccinati o meno è una decisione di ognuno».

Djokovic senza vaccino: niente Australian Open

Il riferimento è al protocollo deciso dagli organizzatori australiani. Secondo il documento, stilato in accordo col governo nazionale e le autorità locali, solo i giocatori completamente vaccinati infatti possono partecipare al primo torneo al via il 17.

Djokovic già in passato si è più volte espresso negativamente sulla campagna vaccinale. E alla domanda se sia stato vaccinato o meno contro il coronavirus ha sempre espresso il massimo riserbo. Spiegando, tra l’imbarazzo generale, che si tratta di una questione personale.
Djokovic ha vinto l’Australian Open nove volte e un’ennesima affermazione lo porterebbe a quota 21 titoli dello Slam in carriera, uno in più di Roger Federer e Rafa Nadal. Ma probabilmente dovrà rimandare di almeno un anno la festa.