la variante omicron
5:48 pm, 27 Novembre 21 calendario

Variante Omicron, positivo in Campania. Tornava dall’Africa

Di: Redazione Metronews
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La variante Omicron è in Italia. Il primo caso è stato sequenziato presso il Laboratorio di Microbiologia Clinica, Virologia e Diagnostica delle Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano. Lo rende noto l’Iss, riferendosi a un campione positivo di un soggetto proveniente dal Mozambico. Il paziente e i suoi contatti familiari sono in buone condizioni di salute. Le inchieste epidemiologiche sono state svolte da ATS Milano e dalla ASL di competenza della Regione Campania, spiega l’Iss. Sono già stati programmati i sequenziamenti sui campioni dei contatti familiari del paziente risultati positivi e residenti nella regione Campania, i cui laboratori sono stati allertati e stanno già lavorando per ottenere in tempi brevi i risultati genomici.

«Un cittadino campano, di ritorno dall’Africa australe, è risultato positivo al tampone molecolare. Con lui anche il suo nucleo familiare composto da 5 persone», ha dichiarato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. «Lievi i sintomi riscontrati – ha aggiunto il Governatore -. Immediatamente tutti i contatti sono stati posti in isolamento prudenziale. Nel contempo si sta procedendo al sequenziamento del virus, per accertarne la tipologia». «In relazione alla vicenda del nostro concittadino tornato da paesi africani – ha precisato De Luca – e tenuto conto delle notizie di questi giorni relativi alla variante Omicron, sono state tempestivamente adottate tutte le necessarie misure precauzionali e si sta procedendo anche al sequenziamento del virus per verificare la sua natura con certezza. Anche questo episodio ci invita ancora una volta a completare tutti il ciclo di vaccinazione e ad avere comportanti ispirati alla massima prudenza, a cominciare dall’uso della mascherina che in Campania – è giusto ricordarlo – è rimasto obbligatorio da sempre nei luoghi chiusi e all’aperto dove non è garantito il distanziamento. Si ribadisce inoltre la necessità che venga esercitato massimo controllo da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali, anche sanzionatorio, nei confronti di chi non ottempera all’osservanza dell’ordinanza della Regione».

La Variante Omicron e il vaccino

«Dovremo aspettare qualche giorno per vedere i risultati dei vaccini contro la variante Sudafricana. Stando ai modelli che si vedono al pc si osserva però che la Omicron ha un effetto sui vaccini, che sembrano avere meno efficacia anche dopo le due dosi». Lo dice Rino Rappuoli, microbiologo, responsabile Ricerca e sviluppo e Chief scientist di Gsk Vaccines e coordinatore scientifico del Mad Lab di Toscana Life Sciences, a margine della presentazione del suo nuovo libro «I vaccini nell’era globale» nella sede senese di Confindustria Toscana Sud. «Con la terza dose – aggiunge il microbiologo – dovremo però arrivare a un livello anticorpale tale da riuscire a coprire anche questa variante. Se la Omicron dovesse risultare diversa a livello immunologico nel giro di qualche mese potremo avere vaccini specifici per questa variante». «Penso che i cittadini capiscano di avere a che fare con un bene unico. I vaccini ci hanno ridato libertà di uscire, ci hanno ridato vita sociale e ci hanno fatto lavorare. Purtroppo vedo che ci sono ancora persone contrarie e secondo me la vaccinazione obbligatoria potrebbe essere un male necessario», aggiunge Rappuoli. Mentre sulla misura del Super Green pass: «E’ uno strumento che serve a fare ragionare chi non vuole ragionare». Infine sulla possibilità di vaccinare i bambini da 5 a 11 anni, «penso che sia naturale ed umano, anche se non razionale, che la gente abbia paura di vaccinare i bambini. I vaccini sono molto sicuri. Dobbiamo essere tranquilli e somministrare le dosi anche ai bambini».

27 Novembre 2021
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