Teatro
12:55 am, 23 Novembre 21 calendario
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La Divina Commedia secondo Colangeli

Di: Redazione Metronews
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La Divina Commedia conquista la ribalta dell’Argentina. Fino al 13 dicembre al Teatro Argentina è in scena L’impresa fantastica dell’attore Colangeli. La Commedia recitata da Giorgio Colangeli, tra i pochissimi ad aver imparato l’intera opera a memoria, restituita al pubblico in nove appuntamenti. I prossimi: il 28 e 29 novembre e il 5 dicembre, il Purgatorio; infine il Paradiso il 6, 12 e 13 dicembre.

La Divina Commedia secondo Colangeli

Come nel passato, quando le terzine dantesche erano patrimonio orale di ogni strato della popolazione, il viaggio del ciclo Dante a memoria passa anche attraverso la poesia detta. Giorgio Colangeli si avventura in un corpo a corpo con il testo dantesco nella sua integrità, rendendolo per noi suono, oralità, flusso cui abbandonarsi, rivivendone e riscoprendone il detto in un rituale collettivo, poetico e teatrale.

Realizzato dal Teatro di Roma con il contributo e la collaborazione del Comitato nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, Dante a memoria propone una analisi delle tracce dantesche nella cultura contemporanea, e in particolare nel linguaggio artistico e teatrale. Il progetto ha attraversato la stagione del Teatro di Roma nell’anno dedicato al poeta.

Giorgio Colangeli e la Divina Commedia

«Gentile Spettatore, bentornato in teatro e grazie per essere venuto. Non sarà una serata facile; meglio dircelo subito. Né per me, né per te. Con Marco, abbiamo pensato e messo in atto – scrive Colangeli – quegli accorgimenti che ci sembravano utili ad accoglierti e a facilitarti; ma non ci nascondiamo, e non ti nascondiamo, che molto dovrai fare tu, insieme con me. La prima impressione potrebbe essere che non capisci nulla; ma la Guida dello Spettatore ti aiuterà a non perdere il filo del racconto. Sempre che tu non ti arrenda alle prime difficoltà. Procedendo, potrebbe succedere che continui a non capire nulla, ma questo “deficit” potrebbe sembrarti non più una menomazione, ma una possibilità di accesso alternativo, una diversa comprensione. Terza fase: capisci. Non nella modalità che ti consentirebbe di ripetere a parole tue quello che hai ascoltato, la famigerata parafrasi scolastica; ma nell’esperienza, soggettiva e certa, di sensazioni ed emozioni che il testo ti suscita. Che è poi la modalità con cui “capiamo” un brano musicale, un quadro, una scultura, una istallazione. Perché possa funzionare questo condizionamento, questa fascinazione, io dirò solo ed esclusivamente il testo di Dante: non una sola parola di commento o di spiegazione…».

L’omaggio a Dante Alighieri con Barberio Corsetti

Il Teatro di Roma completa la serie di iniziative dedicate a Dante Alighieri in questa stagione con Dante, in sua presenza. Vostra parola disïata vola, 15 dicembre ore 11 al Teatro Argentina. Ingresso libero su prenotazione, promosso dal Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Questo evento è rivolto – soprattutto – ai ragazzi e alle ragazze delle scuole che si avviano verso la fine dell’anno scolastico. Un appuntamento, diretto da Giorgio Barberio Corsetti, in cui percepire ancor più da vicino la presenza del poeta tra le maglie della nostra cultura contemporanea. A renderlo possibile, le voci degli attori e delle attrici dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. Interpreteranno una selezione di brani tratti da Dante Alighieri, Samuel Beckett, Jorge Luis Borges e Edgar Lee Masters, in dialogo con il professor Carlo Ossola. Dialogo che metterà in luce la contemporaneità di Dante e la sua influenza sulla letteratura e le arti.

 

23 Novembre 2021
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