Il fondo americano Kkr: «Su Tim operazione amichevole»
Il fondo americano Kkr: «Su Tim operazione amichevole». Il cda di Tim ha «preso atto» dell’intenzione del fondo statunitense Kkr di effettuare una possibile operazione sulle azioni di Tim, allo stato «non vincolante e indicativa», attraverso un’offerta pubblica di acquisto sul 100% delle azioni ordinarie e di risparmio (prezzo indicativo 50 centesimi ad azione). La manifestazione d’interesse – soggetta alla condizione del raggiungimento della soglia di adesione minima del 51% del capitale sociale – è stata qualificata dallo stesso fondo statunitense come «amichevole» e aspira ad ottenere il gradimento sia degli amministratori della società che del governo.
Il fondo americano Kkr
E mentre i sindacati chiedono chiarezza sulle possibili ricadute occupazionali, Palazzo Chigi starebbe già valutando come e se esercitare il “golden power” per tutelare la rete, l’asset più strategico e di valore della compagnia telefonica. Si pensa ad un supercomitato di ministri ed esperti per esaminare questa possibilità. Tra i nomi ipotizzati ci sarebbero i ministri Franco, Giorgetti e Colao, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gabrielli, e gli economisti e consulenti del governo Giavazzi, Garofoli e Chinè.
Nuovo tavolo sulla manovra
Intanto nella settimana che si apre la manovra di bilancio sarà al centro del confronto politico. La partita per il taglio delle tasse è ufficialmente iniziata: dopo il primo incontro interlocutorio di venerdì, al Mef tornerà a riunirsi il tavolo presieduto dal ministro Franco, al quale prenderanno parte i rappresentanti dei partiti della maggioranza. L’obiettivo è arrivare ad una proposta coordinata che possa tradursi in un emendamento. Al Senato l’iter della legge di bilancio prosegue con le audizioni.
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