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4:16 pm, 20 Novembre 21 calendario

No Vax, in 3000 al Circo Massimo. Quasi tutti senza mascherina

Di: Redazione Metronews
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Sono circa 3 mila, per lo più senza mascherine, le persone in questo momento al Circo Massimo, centro di Roma, per il sit-in No Green pass e No Vax. “Libertà, libertà, libertà”, è il coro intonato a più riprese dai manifestanti. Uno di loro ha esposto uno stendardo con la Madonna. “L’ho portata per proteggere tutti”, spiega l’uomo di circa 50 anni che aggiunge: “Non sono vaccinato, ma sono l’unico in famiglia”. Tanti gli striscioni affissi. “Non siamo cavie”, “Giustizia per gli eventi avversi e le morti provocate dai vaccini”. Al centro della piazza anche uno stendardo con scritto: “Trump”, in ricordo dell’ex presidente degli Stati Uniti, e una scritta: “Grande Reset”. Dietro al palco una composizione di palloncini dell’Italia. Circa 3 mila presenti è anche la stima della Questura di Roma, secondo quanto comunicano fonti. In piazza erano attese circa 1.000 persone. Al momento dunque sono oltre 2 mila le persone in più presenti. Non si segnalano criticità.

I No Vax che scendono in piazza senza mascherina rischiano multe, che ad esempio sono già state comminate pochi giorni fa a Padova durante una di queste manifestazioni.

No Vax a Rotterdam

I colpi di avvertimento della polizia hanno lasciato diversi feriti durante la manifestazione contro le restrizioni per il contenimento del Covid, svoltasi a Rotterdam. Un cannone ad acqua è stato utilizzato nel tentativo di disperdere i manifestanti che hanno appiccato fuochi d’artificio ed incendi in diversi punti di una strada commerciale nel centro della città, ha confermato la polizia di Rotterdam. Le immagini condivise sui social hanno mostrato un’auto della polizia in fiamme. I Paesi Bassi hanno reintrodotto il contenimento parziale la scorsa settimana con una serie di restrizioni sanitarie, che interessano in particolare il settore della ristorazione, per far fronte a un focolaio di casi di Covid-19. Le autorità locali hanno emesso un ordine di emergenza che vieta l’accesso all’area di protesta per prevenire ulteriori violenze. E’ stata chiusa anche la stazione ferroviaria principale di Rotterdam. “Questa è una situazione molto grave che richiede un’azione della massima priorità – ha affermato l’ordinanza del comune di Rotterdam – Pertanto è necessario emettere questo ordine di emergenza per mantenere l’ordine pubblico e proteggere la sicurezza delle persone”. I Paesi Bassi hanno reintrodotto le restrizioni dopo un rimbalzo dei casi di Covid-19 a livelli storici, con oltre 21.000 nuove infezioni segnalate nella giornata di venerdì.

United We Stand Europe, il gruppo che ha organizzato la manifestazione anti lockdown di Rotterdam degenerata in disordini e violenze con almeno 7 feriti, ha comunicato su Facebook l’annullamento di un’analoga  protesta prevista oggi ad Amsterdam per scongiurare il ripetersi dei tumulti. La manifestazione organizzata a Breda appare invece confermata.      “Le rivolte e l’estrema violenza contro la polizia, i reparti anti sommossa e i vigili del fuoco di ieri a Rotterdam sono orripilanti”, ha affermato il ministro della Giustizia olandese, Ferd Grapperhaus, “gli uomini e le donne che scendono in strada ogni giorno per la nostra sicurezza sono stati bersagliati con pietre e fuochi d’artificio”. “La polizia e la magistratura stanno facendo il massimo per rintracciare, perseguire e punire questi rivoltosi”, ha aggiunto il ministro in una nota.

20 Novembre 2021
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