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5:27 pm, 20 Novembre 21 calendario

Green pass sul web, aperte inchieste a Roma e Milano

Di: Redazione Metronews
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La procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla diffusione di Green pass sul web. L’indagine, secondo quanto si apprende, è relativa ad alcuni certificati disponibili all’interno di una nota piattaforma di file sharing. Una analoga inchiesta è stata aperta anche dalla procura di Milano. Gli accertamenti sono stati delegati alla Guardia di Finanza dopo l’indagine avviata dal Garante della Privacy.

Nella Capitale è in corso un’altra inchiesta sui Green pass. In questo caso si tratta di certificati falsi e tra gli indagati c’è anche il comico Pippo Franco. Sono 9 i certificati verdi sequestrati dai carabinieri del Nas lo scorso 3 novembre. L’indagine è stata aperta per il reato di falso.

“Serve super Green pass”

“La strada è un super Green pass responsabile e condiviso, per non far pagare a tutti l’egoismo di alcuni”. Lo sottolinea in un’intervista al Corriere della Sera il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.     “Se ci saranno cambi di colore perché devono pagare tutti gli italiani vaccinati, per colpa dello zoccolo duro dei No Vax, estrema minoranza, sempre più invisa? – osserva Brunetta – Se gli indicatori ospedalieri dovessero peggiorare, penso sia il caso di rafforzare il Green pass escludendo i non vaccinati da alcune attività sociali”.

“Di fronte a quel che sta succedendo nel Nord Europa, dobbiamo tenere la guardia alta. Come? Cambiando strategia? Assolutamente no. La soluzione dei vaccini obbligatori sembra la strada più facile, ma non lo è. È molto difficile intaccare lo zoccolo duro dei No Vax”, ha poi detto il ministro per la Pubblica amministrazione, intervenendo all’evento promosso a Mestre da Forza Italia Venezia sul tema “Economia, alleanze e territori: il ruolo di Forza Italia.
“Che fare allora? Continuare con scelte forti e responsabili. Il rischio è ritornare alla linea dei lockdown generalizzati e al cromatismo, con i relativi livelli di limitazioni. Il dibattito è: facciamo come in Germania, dove però le condizioni sono più drammatiche e problematiche, oppure continuiamo con la linea del green pass, magari rafforzandola? Io preferisco la seconda strada, che è quella che sta maturando nel governo. Senza drammatizzare, ma dobbiamo essere pronti. Possiamo premiare i vaccinati e lasciar subire i vincoli e le restrizioni previsti dal cromatismo a chi non è vaccinato. La grande maggioranza degli italiani – ha concluso Brunetta – è d’accordo con questa visione”.

20 Novembre 2021
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