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6:43 pm, 17 Novembre 21 calendario
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Rifiuti di Roma, il Natale fa paura: accordo tra Ama e Acea

Di: Redazione Metronews
Rifiuti Roma
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Sulla gestione dei rifiuti di Roma l’approssimarsi del Natale ora fa paura, con l’impianto di Rocca Cencia al limite e quello di Frosinone gravato da un guasto. Il sindaco della Capitale Roberto Gualtieri ieri ha assicurato l’arrivo di fondi del Pnnr con i quali verranno realizzati due biodigestori. Ma i tempi per vederli in piedi sono lunghi. Nell’immediato il piano straordinario del Campidoglio, finanziato con 40 milioni di euro, rischia di fallire per la mancanza di impianti e discariche di servizio dove conferire i rifiuti.

Rocca Cencia
Rocca Cencia

Rifiuti di Roma: il Natale fa paura

Al Campidoglio e Ama puntano molto su un accordo stretto da poco con una società privata, la Rida Ambiente di Aprilia. Il programma era quello di conferire nell’invaso nei pressi della cittadina in provincia di Latina circa 600 tonnellate di rifiuti al giorno. Una boccata d’ossigeno, dal momento che attualmente nella Capitale ci sono circa 1.500 tonnellate che non riescono a essere smaltite regolarmente.

A complicare le cose ci si è messa la Viterbo Ambiente, società appartenente a Manlio Cerroni, già patron della discarica di Malagrotta, chiusa nel 2013. Qui esiste un invaso che dovrebbe accogliere gli scarti dei rifiuti provenienti da Roma e lavorati dalla Rida Ambiente di Aprilia. Ma nonostante il via libera dell’Arpa la Viterbo Ambiente non ha dato ancora la disponibilità, che sia il Comune di Roma che Ama davano per scontata.

Una situazione che nell’immediato resta delicatissima. Per il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi la minaccia di raggiungere il rischio igienico è molto alta.

Accordo tra ama e Acea

Nel frattempo prosegue senza sosta il lavoro dell’Amministrazione capitolina per affrontare e risolvere la questione dei rifiuti. Questo pomeriggio si è svolta in Campidoglio, alla presenza del sindaco Gualtieri e dell’assessore capitolino all’ambiente Sabrina Alfonsi, una prima riunione tra Ama e Acea, di cui il Comune di Roma è azionista di maggioranza.

Per la prima volta le due società partecipate si sono confrontate sulle possibili sinergie legate ai rispettivi piani industriali e su nuovi investimenti. Per fare solo un esempio, attualmente Acea ha impianti per la gestione dell’organico con capacità disponibili di 20mila tonnellate, mentre Ama porta la stessa tipologia di rifiuto a Pordenone.

In attesa che nei prossimi mesi questa nuova partnership possa favorire uno stabile rafforzamento della dotazione impiantistica per la Capitale, il contratto tra Ama e Rida Ambiente che consentiva il conferimento di 200 tonnellate al giorno troverà il suo sbocco nel termovalorizzatore Acea di San Vittore.

L’Amministrazione resta comunque impegnata nell’individuazione di ulteriori sbocchi dove conferire materiale e garantire alla città un sistema efficiente di raccolta e smaltimento dei rifiuti cittadini.

 

17 Novembre 2021
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