Viterbo
7:56 pm, 16 Novembre 21 calendario
2 minuti di lettura lettura

Vetralla: uccide il figlio di 10 anni e tenta il suicidio

Di: Redazione Metronews
Vetralla
condividi

Tragedia a Vetralla, nel viterbese, dove un cittadino polacco di 44 anni ha ucciso il figlio di 10 e ha poi tentato il suicidio. L’uomo è piantonato dai carabinieri in ospedale.

Vetralla uccide il figlio di 10 anni e tenta il suicidio

I fatti si sono consumati nel primo pomeriggio in un’abitazione lungo lo Stradone Luzi, nella cittadina in provincia di Viterbo. In un primo momento sembrava ci fosse stata una violenta lite tra l’uomo di 44 anni e sua moglie, poi smentita dagli investigatori. Sul caso indagano i carabinieri, che hanno svolto una prima ricostruzione degli avvenimenti. Dai primi accertamenti risulta che il cittadino polacco era stato colpito dal divieto di avvicinamento alla casa che fino a qualche settimana fa divideva con la moglie e il loro bambino.

Secondo i militari l’uomo si sarebbe introdotto in casa nonostante il divieto. Suo figlio era fuori casa ed è stato accompagnato davanti alla porta da un parente, alle 13:30. Al momento dell’omicidio quindi erano presenti solo il minorenne e suo padre. Il bambino è stato ucciso da una profonda ferita al collo inferta da un coltella da cucina, ritrovato sporco di sangue dai carabinieri. L’uomo avrebbe poi ingerito qualcosa che gli ha fatto perdere conoscenza. I carabinieri lo hanno ritrovato senza sensi in un’altra stanza rispetto a quella dove è stato ritrovato il corpo senza vita del bambino.

La madre del bambino ha scoperto cosa era avvenuto nel momento in cui è rincasata, intorno alle 15:30. La donna, sconvolta, ha avuto un mancamento. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire grazie alle testimonianze della mamma e dei vicini il recente passato della coppia, segnato da liti continue. È probabile che l’uomo sapesse quando agire e avesse premeditato tutto.

Ora si attendono gli esami tossicologici per capire quali sostanze abbia assunto, in attesa che riprenda conoscenza e affronti le conseguenze del suo gesto. Il 44enne è ricoverato all’ospedale di Viterbo in codice rosso. I carabinieri stanno verificando se fosse scappato dallo stesso nosocomio dove già era stato ricoverato per Covid o se fosse stato dimesso.

Il sindaco di Viterbo: «Sono sconvolto»

«Sono assolutamente sconvolto per un omicidio così bestiale. Accanirsi contro un bambino di dieci anni lascia tutti sconcertati. Si tratta di una famiglia straniera, sembrerebbe che il padre avesse il divieto di avvicinamento alla famiglia. Tutta la mia vicinanza al sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani e alla comunità vetrallese che mai nella sua storia ha vissuto atrocità così violente». Questo il commento del sindaco di Viterbo Giovanni Arena.

«Tutte le volte che non riusciamo a intervenire in tempo la cosa ci colpisce enormemente. Alle volte prevedere epiloghi di questo tipo è veramente difficile», ha commentato il colonnello Andrea Antonazzo, comandante provinciale dei carabinieri di Viterbo.

 

 

16 Novembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo