Cinema
10:59 am, 16 Novembre 21 calendario

Mel Gibson torna in Arma Letale come attore e regista

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Sono passati 23 anni dal quarto episodio della saga Arma Letale in cui Mel Gibson interpretava Martin Riggs. Ora l’attore torna in quel ruolo per la quinta parte di cui sarà anche regista. Gibson prenderà il posto del regista Richard Donner, scomparso lo scorso luglio.

Secondo quanto scrive la rivista The Hollywood Reporter, Donner aveva già fatto partire il progetto per il quinto capitolo della famosa saga con diversi sceneggiatori che lavoravano alla storia. Il suo decesso ha ovviamente imposto un blocco ai lavori.

Il testimonial è passato (anzi, tornato) a Mel Gibson che, stavolta, non sarà solo il protagonista, ma si occuperà di tutto il progetto cinematografico. Per l’attore e regista americano nato a Peekskill il 3 gennaio 1956 si tratta di un ritorno nel ruolo che gli ha dato la fama e il successo alla fine degli anni Ottanta e negli anni Novanta.

La saga di Arma Letale

La saga, che aveva come co-protagonista Danny Glover, comprendeva finora quattro film – usciti nel 1987, 1989, 1992 e 1998 – e una serie recente, anch’essa intitolata Lethal Weapon, trasmessa dal 2016 al 2019 con un nuovo cast.I l primo episodio uscì nei cinema italiani venerdì 11 settembre 1987 e fu vietato ai minori di 14 anni.

Inizialmente, secondo indiscrezioni, al posto di Mel Gibson la produzione sembrava essere orientata verso Jason Robards, scartato poi per via dell’età troppo avanzata. Successivamente si pensò a Gibson, e dopo averlo accantonato momentaneamente, la scelta sembrava dovesse ricadere su Sylvester Stallone. Ma alla fine venne confermato il nome dell’attore e regista americano.

Un famoso “errore scenico”

I critici più critici dei critici notarono immediatamente un “errore scenico” che rimase nella storia. Durante la sequenza in cui Riggs saliva sul cornicione per tentare di convincere il pazzo suicida a non lanciarsi nel vuoto, quando entrambi saltano ammanettati,  le manette attorno ai polsi in realtà erano divise e, quindi, non unite dalla catena posta nel mezzo dei due anelli.

 

16 Novembre 2021
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