Bielorussia
12:00 pm, 16 Novembre 21 calendario

In Polonia gas lacrimogeni contro i migranti

Di: Redazione Metronews
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In Polonia gas lacrimogeni contro i migranti. Continua ad essere altissima la tensione al confine tra Polonia e Bielorussia dove da giorni sono bloccati migliaia di migranti che chiedono di entrare in Europa. La polizia di Varsavia ha lanciato gas lacrimogeni in risposta al lancio di sassi da parte dei migranti. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Varsavia.

In Polonia gas lacrimogeni contro i migranti

Nel villaggio di Kuznica, è scritto sul profilo Twitter del ministero, «i migranti hanno attaccato i nostri soldati e ufficiali con pietre e stanno cercando di distruggere la recinzione e attraversare la Polonia. Le nostre forze hanno usato gas lacrimogeni per sedare l’aggressione». Come riferisce l’agenzia di stampa statale bielorussa BelTA, «essendo stati portati alla disperazione, i rifugiati stanno schiacciando la recinzione e colpendo le forze di sicurezza polacche con pietre. I polacchi stanno usando gas lacrimogeni e granate stordenti». I migranti, spiega l’agenzia, sono «stanchi di aspettare e pronti a sfondare» le recinzioni.

Il Papa sul muro divisorio

Intanto Papa Francesco è intervenuto  sull’annuncio della Polonia di voler costruire un muro al confine con la Bielorussia: “La storia in questi ultimi decenni ha dato segni di un ritorno al passato: i conflitti si riaccendono in diverse parti del mondo, nazionalismi e populismi si riaffacciano a diverse latitudini, la costruzione di muri e il ritorno dei migranti in luoghi non sicuri appaiono come l’unica soluzione di cui i governi siano capaci per gestire la mobilità umana. In questi quaranta anni e in questo deserto, tuttavia ci sono stati segni di speranza che ci permettono di poter sognare di camminare insieme come un popolo nuovo verso un noi sempre più grande”.

16 Novembre 2021
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