Musica
11:46 am, 15 Novembre 21 calendario

I Cugini di Campagna contestano il look dei Måneskin

Di: Patrizia Pertuso
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MUSICA Il giorno dopo la vittoria dei Måneskin agli Mtv European Music Awards 2021, dove hanno vinto il premio per la migliore rock band, sui social fioccano i complimenti alla band romana. Già ieri sera il Ministro della Cultura Dario Franceschini si era dichiarato orgoglioso di questa vittoria dell’Italia. Stamattina si è scomodato, tra gli altri, anche Emanuele Filiberto di Savoia che ha cinguettato su Twitter: “Sempre più alti, sempre più su! #Maneskin #mtvmusicawards” con tanto di foto dei quattro ragazzi con il premio in mano.

Ma c’è anche chi, da tempo, puntualmente, rivendica una sorta di “diritto d’autore” sul look dei Måneskin. Sono i Cugini di Campagna che affidano al loro profilo ufficiale la nuova critica: “Cari Måneskin potevate venire nel nostro studio. Vi avremmo dato i nostri costumi… E avreste risparmiato, di gran lunga, tempo e denaro”.

Già, perché il cardine attorno al quale ruota la discussione sono gli abiti scelti e indossati da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio. Impossibile accusare di “plagio” il costume di scena indossato da Damiano (slip di pelle luccicanti con calze a rete e giarrettiera), stavolta i Cugini se la sono presa con l’outfit a quadri di Thomas Raggi firmato Gucci che viene affiancato in una foto ad una tuta con gli stessi quadri indossata dal biondo Nick Luciani.

La prima critica era partita all’indomani del concerto di Las Vegas dove la band romana si era esibita prima dei Rolling Stones. Allora, l’ira funesta era caduta sugli abiti a stelle e strisce scelti dalla band romana che secondo i Cugini di Campagna, sempre dal loro profilo Facebook, avevano lanciato un accorato appello: “Basta copiare i nostri abiti”.  Immancabile la foto di rito con i Måneskin da una parte e la band accusatrice dall’altra.

Da questo bailamme erano nati una lunga serie di meme che hanno invaso l’universo social.

Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio non commentano. Mentre risuonano ancora in Rete le parole di Damiano sui diritti umani in Italia: “Quest’anno, in particolare, bisogna andar fieri del nostro paese per i risultati raggiunti non solo da noi ma da tanti sportivi e da personalità della cultura. Peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante”.

E, subito, Lady Gaga, ospite ieri sera da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, rincara la dose: “Volevo dire una cosa alla comunità LGBTQ+ in Italia: siete i più coraggiosi, siete i più gentili, siete un’ispirazione e perché succeda una cosa di questo genere (lo stop al Ddl Zan, ndr) dobbiamo gridare al disastro. Voi dovete invece essere protetti, a tutti i costi, come tutti gli esseri umani che vivono su questa Terra. Io continuerò a scrivere musica per voi, e, cosa più importante, cercherò di lottare per voi”.

Come dire: l’abito non fa il monaco. Con buona pace dei Cugini di Campagna che hanno trovato il modo di tornare alla ribalta, degli outfit firmati da Gucci per i Måneskin (chissà cosa ne pensa lo stilista delle accuse ricevute) e per la stessa Lady Gaga accusata da qualcuno di essersi fatta “usare da Fazio per fare un spot al ddl Zan”.

https://www.facebook.com/photo?fbid=434465934708812&set=a.268298231325584

PATRIZIA PERTUSO

 

 

 

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15 Novembre 2021
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